Le migliori destinazioni per gli amanti del caffè
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Amiamo viaggiare on the road, abbiamo girato tanto in questa modalità, Albania, Baja California, Stati Uniti, tanto per fare qualche nome e continueremo a farlo, perché ci sentiamo liberi di muoverci come e quando vogliamo. Anche le nostre ultime due tournée in giro per l’Italia volte a pubblicizzare il nostro libro TRACCE DAL SUD, le abbiamo fatte in macchina. Ultimamente, però, siamo solleticati dall’idea di provare a fare lo stesso, ma con auto elettrica. Anche perché uno dei nostri focus principali è da sempre il viaggio sostenibile, nel rispetto dei popoli ma soprattutto dell’ambiente, e più viaggiamo e più ci rendiamo conto che l’impatto dell’uomo sul pianeta è sempre più evidente. Perciò, sentiamo il bisogno di sperimentare e quindi promuovere nuove forme di viaggio che siano più aderenti alla nostra visione. E allora perché non porre maggiore attenzione al mezzo, e non provare a viaggiare a bordo di un’auto elettrica?
Nell’occasione vi abbiamo preparato una piccola lista dei paesi più all’avanguardia per quanto riguarda la considerazione delle auto elettriche. Sarà forse scontato, ma per viaggiare con un’auto elettrica è necessario che ci siano prima di tutto delle infrastrutture di ricarica, senza le quali non avrebbe nemmeno senso parlare di possibilità di viaggio in questa modalità. Comunque, per necessità, si deve per forza andare in questa direzione, e lentamente un po’ tutti i paesi europei si stanno adeguando.
“Con la sempre maggiore diffusione della modalità elettrica, anche i viaggi on the road si stanno evolvendo, e nel farlo dovranno inevitabilmente prevedere la possibilità (necessità) di pianificare il proprio itinerario, così da evitare imprevisti e spiacevoli sorprese.”
Se da un lato, infatti, l’assenza di vincoli di circolazione per esempio all’interno dei centri cittadini rappresenta un grande vantaggio per l’utilizzo dell’auto elettrica, dall’altro la ricarica dei veicoli elettrici richiede maggiore organizzazione per godersi in serenità il percorso scelto. Ecco quindi che è fondamentale valutare dove andare, e attualmente i Paesi più ricettivi alla circolazione delle auto elettriche sono:
Al primissimo posto per distacco, ci sono i Paesi Bassi, da sempre molto attenti alle tematiche legate alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente. Qui gli amanti degli EV (electric vehicles) possono viaggiare spensierati, godendosi un paesaggio per altro pianeggiate e ricco di acqua e natura. Pensate che i Paesi Bassi detengono la quota più alta di infrastrutture per la ricarica elettrica rispetto al resto dell’Europa: con 111.821 caricatori installati.
Al secondo posto della nostra speciale classifica c’è la Francia, che oltre ad essere stata tra i primi Paesi Europei a fare politiche di sensibilizzazione in tema di sostenibilità e rispetto ambientale, può offrire una varietà paesaggistica che spazia dai Pirenei (dove siamo stati qualche tempo fa alla scoperta della misteriosa Rennes Les Chateaux) alla Costa Azzurra. Chi intende scoprire la Francia a bordo di un’auto elettrica può farlo senza pensieri, giacché ci sono stazioni di ricarica dislocati in tutto il territorio; nello specifico esistono 83.317 punti di ricarica, distribuiti nelle città di medie e grandi dimensioni in prossimità di centri commerciali, supermercati e stazioni di servizio.
Al terzo posto c’è la Germania, Paese di lungimiranti prospettive che a discapito della sua ampia estensione sta cercando gradualmente di coprire tutto il suo vasto territorio con stazioni di ricarica. Attualmente esistono 82.609 punti, distribuiti in maniera abbastanza omogenea in tutto il Paese, con una concentrazione maggiore soprattutto nelle grandi città. Tra esse detiene il primato Berlino, che ospita 870 stazioni, perciò potreste pensare di partire da qui per poi inoltrarvi alla scoperta di un Paese tanto grande quanto affascinante.
L’Italia occupa il quarto posto di questa speciale classifica. Attualmente (dati aggiornati al dicembre 2022) esistono 30,787 punti di ricarica, con un’incidenza maggiore registrata nelle regioni del Nord Italia. Per viaggiare tranquillamente alla scoperta del Sud con auto elettrica, si dovrà forse aspettare ancora un pochino, ma è questione di poco tempo giacché i singoli paesi europei stanno cercando di adeguarsi il più possibile alle nuove frontiere della sostenibilità.
Infine, la nostra adorata Spagna, dove facciamo base da ormai 5 anni, si situa al quinto posto. Attualmente si contano 29.539 punti di ricarica, ma sono dati destinati a crescere, giacché il Paese sta investendo molto in termini di viabilità sostenibile, attuando politiche ben mirate che favoriranno inevitabilmente l’elettrico. Tra le città più all’avanguardia, neanche a dirlo, c’è infatti la nostra Barcellona, da cui per esempio potreste partire per un Road trip alla scoperta della Catalogna, o andando in direzione di Valencia e godervi la brezza Mediterranea. Per viaggiare in Andalusia con auto elettrica toccherà forse aspettare ancora un pochino, data l’estensione dei territori e della loro particolare morfologia, ma soprattutto la ridottissima presenza di stazioni di ricarica.
Noi non partiamo mai senza assicurazione, nemmeno in Europa, perché se è vero che siamo coperti da un sistema sanitario comunitario, è anche vero che senza assicurazione ci verrebbero coperte solo le spese di assistenza sanitaria, mentre in casi più gravi (corna facendo) potrebbe esserci il bisogno di un rientro anticipato o di casi simili. Per cui è sempre meglio viaggiare coperti e tranquilli.
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