GUIDA DI BUDAPEST: cosa fare e vedere nella capitale ungherese

Budapest è stata per noi una piacevolissima sorpresa. Sontuosa, organizzata, ricca di spunti sia di giorno che di notte, piena di musei e di luoghi tutti da scoprire, la capitale ungherese si lascia vivere e scoprire con estrema facilità sin da quando si esce dall’aeroporto, con il corrispettivo di 1 euro, il Bus 100 E vi porterà direttamente in centro in appena 40 minuti. In generale, a Budapest è molto facile muoversi con i mezzi pubblici, anche se in linea di massima ci si sposta quasi sempre a piedi, giacché le strade non sono mai troppo trafficate e lo scacchiere della città si presta naturalmente ad accogliere l’incedere dei viandanti, che ormai affollano le vie del centro da ogni parte del mondo. Il boom turistico, però, ha portato ad un’aumento forse eccessivo del caro-vita, così che nei ristoranti e nei vari locali si incontrano prezzi tendenzialmente europei. La spesa media per ciò che riguarda il pernottamento però è ancora ragionevole, considerando il buon livello dello standard ricettivo proposto. In tutti i casi, il servizio è sempre garantito, così si paga volentieri quanto dovuto.

Budapest, la capitale dell’Ungheria, è tagliata in due dal Danubio. Il Ponte delle Catene, del XIX secolo, congiunge la zona collinare di Buda, dominata dal castello di epoca medievale ed essenzialmente più conservativa, a quella pianeggiante di Pest, dove si concentrano la maggior parte delle attrazioni turistiche. Una città bellissima, dallo stile di vita tanto placido e pacato di giorno quanto vibrante di notte. Una città che si rivela nei suoi due volti di dama elegante e ragazza pop”.

COME RAGGIUNGERE IL CENTRO

Raggiungere il centro di Budapest dall’aeroporto è estremamente facile e agevole. Una volta che vi siete lasciati alle spalle le porte scorrevoli degli Arrivi, infatti, basta raggiungere la fermata del bus azzurro 100E che funge da collegamento diretto con il centro (come riferimento prendete Astoria o Deac Ferenc Tér Metro). Le corse, oltre ad essere molto frequenti, sono anche super economiche e con circa 1 euro sarete direttamente nel cuore della città, lato Pest. (Per maggiori informazioni, consultate il sito ufficiale dei trasporti ungheresi)

QUALE MONETA SI USA A BUDAPEST?

In Ungheria, e quindi anche a Budapest, la moneta ufficiale è il fiorino ungherese. In genere nelle attività commerciali o per pagare i vari servizi l’euro non viene accettato, ma si può usare il bancomat praticamente ovunque, anche per gli acquisti più piccoli. Potrebbero servirvi i fiorini solo nei mercati rionali, o nelle bancarelle per strada, dove non è detto che i commercianti dispongano di un pos. A parte ciò, è tutto estremamente facile in città che non vi servirà nemmeno cambiare denaro.

DOVE DORMIRE?

Come già detto, il Danubio divide Budapest in due grandi zone, e il Ponte delle Catene, del XIX secolo, congiunge la zona collinare di Buda, dominata dal castello di epoca medievale ed essenzialmente più conservativa, a quella pianeggiante di Pest, dove si concentrano la maggior parte delle attrazioni turistiche (dalle terme ai principali musei, dai Ruin Bar ai locali alla moda). In base a queste premesse, il nostro consiglio è di fare base nella zona di Pest, dove tutto è tranquillamente raggiungibile a piedi, con una grande varietà di scelta tra ristoranti, café e bar. Anche di notte, data l’alta sicurezza delle strade, non di rado pattugliate dalla polizia, ci si può muovere a piedi. Noi abbiamo dormito QUI, in una zona centralissima, il che ci ha permesso di spostarci per la città con estrema facilità, sia di giorno che di notte.

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LE ATTRAZIONI PRINCIPALI

Budapest è una città dalle mille attrazioni che variano dal culturale all’intrattenimento di ogni genere. Quello che più colpisce, infatti, è la varietà dell’offerta turistica: ristoranti etnici, bar di ogni tipo (famosi sono i Ruin Bar e i Ruins Pub), caffè d’epoca, bellissime boutique, musei, insomma ce n’è per ogni gusto, sia di notte che di giorno. Per agevolarvi, però, abbiamo selezionato alcune attività peculiari della capitale ungherese.

Il Mercato centrale di Budapest

LE TERME DI BUDAPEST, QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE

Uno dei principali motivi per cui i turisti di tutto il mondo vengono a Budapest sono le terme! Ce ne sono ben 125 in città e differiscono per confort, organizzazione e dimensioni, le più popolari, però sono i Bagni Széchenyi, considerate uno più grandi complessi termali d’Europa (facilmente raggiungibili via Metro; Fermata Széchenyi fürdő). A prescindere da quale stabilimento termale scegliate di andare, questa è un’esperienza che vale la pena fare, senza dubbio, giacché quella delle terme un’abitudine diffusa in Ungheria sin dai tempi in cui la gente indossava la toga. Nessuno dei centri termali in funzione a Budapest risale ai tempi dei Romani, ma alcuni sono un’eredità dell’occupazione turca, altri sono meravigliosi esempi di art noveau, come il bellissimo complesso Gellert. Al di là di dove preferiate andare, però, cosa c’è da sapere per godervi al meglio l’esperienza termale?

Allora, intanto dovete informarvi su quali complessi termali prevedono l’ingresso misto, poi sapere che nel prezzo del biglietto non sono mai compresi asciugamano e ciabatte, quindi se ne siete sprovvisti dovete considerare un costo aggiuntivo. In tutte le terme c’è la possibilità di usufruire di uno spazio personale dove poter lasciare vestiti e oggetti personali.

“A seconda dell’orario e del giorno della settimana, l’ingresso può essere riservato solo agli uomini o alle donne; molte terme, come i Bagni Széchenyi situati nel Parco della Città (vd. foto), sono esclusivamente miste. Nei giorni o nelle aree dedicati a uno solo dei due sessi, è obbligatorio indossare una sorta di grembiulino. Tuttavia, sono sempre di più le persone che usano il costume anche nei giorni non misti. Il costume è sempre obbligatorio quando e dove l’ingresso è misto. In alcuni impianti anche gli uomini devono indossare la cuffia.”

I Bagni termali Széchenyi

Ecco alcuni complessi termali tra i più popolari di Budapest che potete prendere a riferimento:

  • Bagni Rudas Con un impianto ristrutturato e una piscina ottagonale, sono aperti principalmente solo agli uomini durante la settimana, ma hanno anche serate miste nel weekend. 
  • Terme Gellért In stile art nouveau e sono esclusivamente miste. Le piscine al coperto sono le più belle della città. 
  • Terme Széchenyi Un impianto gigantesco tra i più grandi d’Europa con 15 vasche termali e tre piscine; la temperatura dell’acqua arriva a toccare i 38°C. 
  • Terme Veli Bej Questo venerando bagno turco è stato ristrutturato nel 2011 e ha 5 piscine termali la cui acqua viene pompata da tubature in terracotta.
  • Terme Lukács Le acque termali qui curano praticamente qualsiasi cosa, dalla scoliosi alla dislocazione delle vertebre alla carenza di calcio. 

LA CROCIERA SUL DANUBIO

Un’altra delle attività imperdibili per chi viene in visita a Budapest è quella della crociera lungo il Danubio, da dove, specie di notte, si riesce ad avere una vista unica della città. Si trovano molte offerte a riguardo, e quasi tutte si equivalgono: il giro dura di solito un’oretta e permette di ammirare dall’acqua la silhouette di una delle più belle capitali di tutt’Europa; il prezzo è circoscritto intorno ai 15 euro a persona. Generalmente il giro avviene a bordo di traghetti molto grandi che contengono quindi centinaia di passeggeri, per cui l’esperienza non è affatto percepita come esclusiva, ciò nonostante sarà un’ottima occasione per godersi Budapest da un’altra prospettiva.

NIGHTLIFE E RUIN BAR

Budapest è bella di giorno e ancor più interessante di notte, quando si fa’ più oscura e affascinante, lasciando spazio ad atmosfere evidentemente underground. Massima espressione di quest’ultima caratteristica sono i ruin pub, o ruin bar che dir si voglia, dove luci soffuse, decorazioni originali e messaggi scritti sui muri si alternano per dar vita a uno scenario particolarmente coinvolgente. Si tratta nello specifico di bar popolari e dall’aspetto (volutamente) trasandato ospitati in edifici precedentemente abbandonati.

Pioniere di tutti i ruin bar è il Szimpla Kertil bar in rovina più frequentato della capitale ungherese, nonché tappa obbligata; vero e proprio labirinto di stanze, scale e androni che si aprono a loro volto su stanze sapientemente illuminate con luci soffuse e adornate di curiose ed eccentriche opere d’arte.

“Per capire lo spirito di una città, bisogna scoprire la sua vita notturna, e Budapest è una città che merita sicuramente di essere scoperta di notte, solo così potrete addentrarvi nella sua anima e capirne tutti i segreti.”

C’è poi l‘Instant Fogas, il Ruin Bar più grande d’Europa, leggendario ormai luogo di culto per gli amanti della notte, nato dalla fusione dei due storici locali Istant e Fogas. Qui, sette sale accolgono altrettanti stili musicali che pompano delle casse fino alle prime ore del mattino. Imperdibile!

COSA MANGIARE

In verità la gastronomia ungherese non è particolarmente entusiasmante e nemmeno troppo variegata, anche se Budapest è famosa per la sua ricca scena gastronomica, che spazia da ristoranti etnici di ogni tipo, alle caffetterie e pasticcerie, ai bistrot fino ai tanti angoli di street food, il più favoso dei quali è attualmente il Karavan bar, situato in pieno centro di Pest. Per quanto riguarda la cucina ungherese, vale la pena provare alcuni piatti tipici, come la famosa zuppa di gulasch, il pörkölt e il pollo alla paprika – tutti con il caratteristico sapore della paprika ungherese, senza dimenticare di provare il lángos, ovvero la pizza fritta ungherese, e di accompagnare il tutto con un bicchiere di vino ungherese o un sorso di pálinka (distillato ottenuto da diversi tipi di frutti).

gulash

Tra il dolci spopola, invece, la Chimney cake, in ungherese kürtőskalács, che letteralmente significa “torta a camino”, ed il dolce più antico di tutta l’Ungheria, anche se è originario della Romania. È composto da una sottile sfoglia lievitata e zuccherata, arrotolata attorno a un cilindro di legno, nella forma di una spirale di pasta avvolta in forma cilindrica, cotta sopra al fuoco. Dopo la cottura, l’impasto può essere guarnito con cacao, cioccolata in scaglie, Nutella, cannella, papavero, noci, vaniglia e mandorle a seconda dei gusti. Lo zucchero sulla superficie è caramellato, il che fornisce alla crosta una consistenza croccante. 

DA NON PERDERE

  • Il Caffè più antico di Budapest, il Gerbeaud, uno dei più antichi locali di Budapest in stile Gründerzeit, fondato nel 1858. Conserva ancora oggi un’atmosfera raffinata, che rievoca il tempo in cui poeti e letterati s’intrattenevano qui per discutere e creare.
  • Il Palazzo del Parlamento è un edificio di epoca ottocentesca, simbolo di Budapest e si trova sulla sponda del Danubio dalla parte di Pest ed è la sede dell’Assemblea nazionale ungherese.
  • Un giro nella metropolitana di Budapest, la seconda più antica d’Europa dopo quella di Londra. Risale infatti al 1896, quando fu inaugurata in occasione dei festeggiamenti del millennio dell’Ungheria. E’ dotata di 4 linee e nel 2002 la storica linea M1 è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
  • Il Mercato centrale è un grande complesso in stile art nouveau che ospita stand culinari e bancarelle di souvenirs.
  • Piazza degli Eroi è una delle più importanti piazze di Budapest e si trova tra due importanti edifici, il Museo di belle arti sulla sinistra e la Galleria d’arte Műcsarnok sulla destra. L’area centrale della Piazza degli Eroi ospita il Monumento del millenario con le statue dei sette capitribù magiari e di altri personaggi rappresentativi della storia dell’Ungheria.
  • Il Castello di Buda, uno dei simboli incontrastati di Budapest. Domina la città dall’alto, dalla cima della collina Várhegy, e regala magnifiche viste. Si trovano al suo interno alcuini istituti culturali, fra cui due musei: la Galleria Nazionale e il Museo storico di Budapest.
  • La Statua del Piccolo Principe lungo le sponde del Danubio.

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