CROCIERA SUL NILO: I SITI ARCHEOLOGICI DA NON PERDERE

Una crociera sul Nilo è il modo migliore per conoscere in maniera diretta gran parte dell’enorme (e incredibile) patrimonio archeologico dell’Antico Egitto, escludendo ovviamente le Piramidi di Giza e i siti archeologici nei dintorni del Cairo. Un’esperienza che vale la pena fare per godersi al meglio i tesori di una Civiltà illuminata, come quella egiziana. La Crociera sul Nilo è un grande classico del turismo mondiale, ormai da decenni, e di conseguenza presenta un format molto ben consolidato che vi garantisce la conoscenza dei principali siti archeologici compresi tra Luxor e Assuan in totale tranquillità e sicurezza.

L’unica cosa che dovete considerare bene è la scelta della nave su cui vi imbarcherete: più o meno si tratta di servizi di buon livello, ma non fatevi ingannare dal numero di stelle, perché di solito per 5 stelle noi intendiamo un servizio top e lussuoso, invece per quanto riguarda le crociere sul Nilo, esse rappresentano un servizio abbastanza basico. In tutti i casi, secondo noi, la cosa importante è intendere la crociera come una opportunità per andare a visitare i vari siti archeologici lungo Nilo e non per stare sulla nave. Poi, certamente, sarà anche piacevole godersi la navigazione approfittando dei servizi che un po’ tutte le navi offrono: piscina sul ponte, spazi comuni, ristoranti, sala massaggi e animazione.

“La Crociera sul Nilo rappresenta il modo migliore, e forse l’unico, per visitare in tranquillità tutti i principali siti archeologici dell’Antico Egitto, situati lungo le sponde di quel tratto di Nilo compreso tra Luxor e Assuan, il più interessante (archeologicamente parlando) in assoluto!”

CROCIERA SUL NILO: COSA C’E’ DA SAPERE SULLA NAVIGAZIONE

Fatte queste premesse, andiamo a fare un excursus dei siti archeologici che si riescono a visitare durante i 4 giorni di navigazione lungo il Nilo: di solito sono queste le tempistiche per percorrere il tratto archeologicamente più ricco, ovvero quello che va da Luxor ad Assuan.
Di solito si raggiunge Luxor o Assuan (a seconda dell’organizzazione del vostro viaggio) direttamente dal Cairo in aereo (un’oretta e poco più con Egypt Air), una volta atterrati in aeroporto, il transfer vi porterà direttamente a bordo della vostra nave, che rimarrà attraccata per tutta la giornata e parte della successiva, in modo che in questo lasso di tempo avrete modo di visitare Luxor, Karnak e la Valle dei Re.

“Una Crociera sul Nilo non è da intendere con la stessa accezione della Costa Crociera, per esempio, o MSC, ma come un mezzo, ovvero una opportunità per andare a visitare i vari siti archeologici situati lungo il Nilo. Si tratta infatti di navi molto più piccole e spartane, nonostante questo confortevoli.”

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LUXOR, KARNAK E LA VALLE DEI RE

I siti archeologici di Luxor (antica Tebe) sono tra i più belli e impattanti in assoluto. La Crociera, prima di partire per la navigazione, rimarrà infatti attraccata almeno una giornata (notte compresa), il tempo sufficiente per darvi la possibilità di visitare tutti i principali siti archeologici, che sono:

  • Il complesso templare di Karnak risalente al regno del faraone Seti I (2055 a.C. circa), costituito da una serie di templi dedicati agli Dei principali del Pantheon egizio: Amon, Mut e Khonsu.
  • Il complesso templare di Luxor, dedicato ad Amon, Dio del vento, costruito tra il 1400 e il 1000 a.C. per volere dei faraoni Amenhotep III e Ramses II.
  • La Valle dei Re, dove si trovano, tra le varie, le tombe di Tuthankamon, di Sethi I e del Grande Ramses II. A differenza delle piramidi di Giza, anch’esse considerate delle tombe reali (dei faraoni Cheope, Kefren e Micerino), i corpi mummificati dei faraoni della Valle dei re (appartenenti al Periodo del Nuovo Regno) sono custoditi in ipogei. Da tener presente che, oggi solo la mummia di Tuthankamon si trova nella Valle dei re, tutte le altre mummie sono esposte nel grandioso Museo della Civiltà Egizia, al Cairo.
  • I Colossi di Memnone, si tratta di due enormi statue di pietra che rappresentano il faraone Amenhotep III, erette oltre 3400 anni fa nella Valle dei Re, lungo le rive del fiume Nilo, precisamente sulla sponda opposta alla città di Luxor. Essi facevano parte del complesso funerario eretto da Amenhotep III (APPROFONDISCI QUI).
  • Il Tempio funerario della Regina Hashepsut, conosciuto anche come Djeser-Djeseru, dedicato ad una delle pochissime regnanti donna dell’Antico Egitto, la Regina Hashepsut appunto, che regnò durante la XVIII dinastia. La tomba, spettacolare alla vista, è realizzata in pietra calcarea adagiata ai piedi di un’imponente pendio, e fa parte di un complesso templare dedicato al culto di alcune delle principali divinità egizie, quali Athor, Anubi e Amon-Ra.

IL TEMPIO DI HORUS A EDFU

Il Tempio di Horus è uno dei più impressionanti che visiterete nel corso del vostro viaggio lungo la valle del Nilo, e anche uno dei meglio conservati, giacché rimase per svariati secoli sommerso dalla sabbia del deserto, prima di venire riscoperto dall’archeologo francese Mariette nel 19 secolo. Il complesso templare, risalente all’epoca tolemaica, è dedicato al culto del Dio Falco, Horus, figlio di Iside e Osiride. Esso si trova nel cuore della cittadina fluviale di Edfu, ed è facilmente raggiungibile (o tramite carrozza, o taxi) dalla zona di attracco della vostra nave.

IL TEMPIO DI KOM HOMBO

Il Tempio di Kom Hombo si trova nell’omonimo villaggio, ultima tappa prima di giungere ad Assuan, ed è visitabile facilmente durante la crociera, giacché situato proprio di fronte al punto di attracco della vostra nave. Particolarmente bello e ben conservato, questo luogo di culto fu costruito durante il periodo tolemaico in onore del Dio dell’acqua e delle inondazioni del Nilo, Sobek, che nella mitologia egizia viene rappresentato con la faccia di un coccodrillo. I bassorilievi che ornano, per intero le pareti interne ed esterne del tempio, però, riservano la stessa importanza al Dio con faccia di falco, Horus.

ASSUAN E IL TEMPIO DI PHILAE

Ed eccoci giunti ad Assuan, ultima tappa della Crociera lungo il Nilo, prima di rientrare (via aerea) al Cairo. Assuan è anche una delle tappe più intense e interessanti del nostro viaggio, giacché da qui si possono effettuare le visite al tempio greco-romano di Philae, dedicato alla Dea della magia Iside, ai villaggi nubiani circostanti e ai Templi di Abu Simbel, oltre che alla celeberrima diga omonima. Inoltre è qui possibile fare delle escursioni in felucca, le tipiche imbarcazioni a vela che da tempi storici solcano le acque del Nilo (vd. foto).

I TEMPLI DI ABU SIMBEL

I templi di Abu Simbel sono sempre a parte rispetto al programma di navigazione, nel senso che si tratta di un extra da acquistare in loco (i costi si aggirano, comprensivi di pick-up, transfer e visita al sito archeologico tra i 100 e i 150 euro). Essi si trovano a 280 km da Assuan e la loro visita si fa in giornata: si parte la mattina molto presto (4-5 AM) per poi tornare in nave intorno all’ora di pranzo.

Per andare nello specifico del sito, il complesso archeologico di Abu Simbel, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1980 comprende il Tempio Maggiore, dedicato a Ramses II, e il Tempio Minore dedicato alla Regina Nefertari, moglie di Ramses II, entrambi templi rupestri dotate di camere ipogee al cui interno è ovviamente possibile accedere. (PER APPROFONDIRE, LEGGI ARTICOLO).

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