Cos’è un Daruma e che rappresenta nella cultura giapponese?

Che cos’è un Daruma? Senza dubbio uno degli oggetti più curiosi che incontrerete durante il vostro viaggio in Giappone. Ma di cosa si tratta? scopriamolo insieme in questa piccola immersione nel curioso e variegato universo giapponese.

Il Daruma è una bamboletta di forma ovale, senza gambe né braccia, che rappresenta Bodhidharma, il mitico fondatore e primo patriarca del buddhismo Zen. Originariamente di colore rosso (ma oggi si trova un po’ di tutti i colori), questa curiosa figurina votiva è caratterizzata da un volto stilizzato maschile con barba e baffi, mentre gli occhi sono due cerchi tutti bianchi. Secondo l’uso tradizionale, per “attivare” il Daruma, bisogna disegnare una pupilla in una delle due orbite e quindi esprimere un desiderio. Affinché questo si realizzi, bisogna avere fede e pazienza, ponendo intenzione che ciò avvenga (può passare anche molto tempo). A tal proposito, è consigliabile posizionare la bambola in un luogo della casa che siete soliti frequentare, per esempio il comodino del letto, la cucina, o lo studio, in modo che possa acquisire più direttamente la vostra intenzione.

“La bambola Daruma è un amuleto di buona fortuna che ha origini nell’antico folklore giapponese, e risale al V-VI secolo d.C. Si tratta di un simbolo di tenacia di fronte alle avversità.”

Oltre al suo utilizzo a mo’ di amuleto, la caratteristica di questa bambola è la forma tondeggiante, così che se spinta all’indietro si rialza da sola, a sottolineare la forza di rialzarsi sempre da qualsiasi situazione per raggiungere l’obbiettivo finale.

“Nel momento in cui il desiderio viene espresso, sarà lo stesso proprietario della bamboletta a dipingere la prima pupilla, mentre la seconda verrà posta solamente quando l’obbiettivo verrà centrato, e quindi il desiderio realizzato”

STORIA DEL DARUMA

Come già detto in apertura, Il daruma è una bamboletta di forma ovale, senza gambe né braccia, che rappresenta Bodhidharma, il mitico fondatore e primo patriarca del buddismo Zen. La leggenda narra che Bodhidharma si era ritirato in una caverna per meditare, dove rimase per ben 9 anni senza muoversi né battere gli occhi, in posizione meditativa zazen. La sua determinazione fu così forte che, nonostante la stanchezza fisica che avvertiva nelle gambe e nelle braccia, continuò senza tregua. A questa posizione del Bodhidharma, è dovuta la forma tondeggiante del Daruma. Essa, infatti, è più pesante alla base per restare in equilibrio anche se viene colpita.

DOVE SI POSSONO COMPRARE

In Giappone, i Daruma si acquistano solitamente nei templi, presso i quali, una volta concluso il suo scopo, quindi a desiderio realizzato, potranno essere riconsegnati, per poi venire bruciati secondo il rito tradizionale dondoyaki, in base al quale nulla è definitivo e tutto si trasforma.

Oggi è molto comune acquistare queste bambolette anche nelle boutique, e si possono incontrare in varie forme e colori, fattori quest’ultimi che incidono sul prezzo finale. Per farvi un’idea, però, un daruma di piccole dimensioni (solitamente quelli tradizionali sono grandi come una noce) può costare dai 300 ai 400 Yen.

CURIOSITA’

Nelle aree del Giappone in cui si pratica la sericoltura, la bambola Daruma viene invece dipinta su un bozzolo di seta e chiamata Mayu Dharuma. In questo caso, essa svolge la funzione di portafortuna in gravidanza. Tradizionalmente in Giappone le bambole Daruma vengono realizzate in cartapesta, ma oggi ne esistono anche versioni più moderne e resistenti in legno, ceramica o plastica.

• COSA FARE A RIO DE JANEIRO: 5 ESPERIENZE TOP DA NON PERDERE
• 2 giorni a Petropolis, capitale storica del Brasile
• Cosa fare e vedere a Paraty, alla scoperta di un Brasile unico e originale
• Top 3 delle destinazioni italiane per le vacanze: il mare in cima alle preferenze
• BRASILE: GUIDA ALLA CHAPADA DOS VEADEIROS (Alto Paraiso)