ORTONA MAGICA: visita alla Stanza delle stelle
Tra i vicoli del centro di Ortona (in Abruzzo), proprio a ridosso del corso principale, precisamente in Via della Speranza
A nord-est del Districto Federal di Città del Messico, si trova lo Stato di Guanajuato, uno dei più pittoreschi di tutto il Messico.
Il suo territorio, ricco di storia e fascino, ospita numerosi Pueblos Magicos (trovi la lista completa QUI), ovvero borghi di gran incanto coloniale, che si differenziano per caratteristiche specifiche, tradizioni particolari o per essere detentori di un patrimonio storico-artistico unico.
Noi, durante il nostro recente viaggio in Messico, ne abbiamo visitato molti, ma abbiamo deciso di selezionare in questo articolo solo i più interessanti.
Cominciamo la nostra “esplorazione” proprio da Guanajuato, capoluogo dello Stato omonimo, e centro economico di primaria importanza sin dai tempi della Conquista. Gli spagnoli, infatti, vi scoprirono qui importanti vene aurifere e argentifere, e ne fecero uno dei centri minerari più importanti delle Americhe. Oggi, Guanajuato è una delle città più belle del Messico, protetta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
La sua architettura in stile coloniale e le facciate multicolori delle sue case ne fanno una cartolina indimenticabile.
“Ricca di monumenti storici, come il Teatro Juarez, la Università e il Mercato Hidalgo, Guanajuato è una cittadina molto vitale, che si può scoprire interamente a piedi. Sede di numerosi eventi, su tutti il Festival Internazionale Cervantino, dedicato all’opera del grande scrittore spagnolo, Miguel Cervantes.”
In questa particolare lista non può mancare assolutamente San Miguel de Allende, che in effetti si differenzia per bellezza da tutti gli altri Pueblos Magicos. Una città stupenda che, nonostante la vocazione turistica e cosmopolita, ha mantenuto intatto il proprio fascino tradizionale, e soprattutto ha saputo conservare il patrimonio storico-architettonico per intero, tanto da essere nominata recentemente Capitale Americana della Cultura.
Dolores Hidalgo si trova ad un’ora di distanza da San Miguel de Allende, ed è stata per noi una bellissima scoperta, poiché non ci aspettavamo assolutamente così tanta grazia. A ben vedere, Dolores Hidalgo non è così bella come potrebbero esserlo San Miguel o Guanajuato, ma è una città viva, ospitale e coinvolgente. I mercati, le piazze, la musica per strada, l’artigianato, tutto concorre a fare di Dolores Hidalgo uno dei Pueblos Magicos più interessanti di questa parte di Messico.
Oltre alla sua vitalità, Dolores Hidalgo è importante per la sua Storia, essendo essa la culla dell’Indipendenza Messicana. La Parrocchia di Nuestra Señora de los Dolores, infatti, è il luogo dove Miguel Hidalgo riunì l’esercito popolare che, con fede e ardore, avrebbe sconfitto quello reale spagnolo, conquistando, non senza gravi perdite, la tanto agognata indipendenza.
Situato nel cuore di un altopiano desertico, Mineral de Pozos è un paesino molto suggestivo che regala degli scorci naturalistici indimenticabili, essendo esso uno dei punti privilegiati del pianeta per ammirare senza filtri la volta celeste. Ad amplificarne il fascino, però, è sicuramente il suo passato di centro minerario.
Prima di essere nominato Pueblo Magico, Mineral de Pozos era di fatto un paesino abbandonato, e probabilmente tale sarebbe rimasto se, un gruppo di imprenditori locali non avesse creduto nel suo potenziale turistico, investendo nel restauro degli edifici storici e delle infrastrutture.
Alla base della loro suggestione c’era sicuramente un motivo concreto. Mineral de Pozos, infatti, nasce come centro minerario, il suo territorio, infatti era ricco di mercurio, il che portò qui tra il XVIII e il XX secolo attenzioni e investimenti. Oggi Mineral de Pozos è un pueblo molto suggestivo, che mette in mostra, oltre alla sua atmosfera tranquilla, quel suo passato frenetico e ricco.
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene queste zone, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza. Pensa che abbiamo attraversato tutta l’America Latina da sud a nord, sfruttando solo mezzi di trasporti locali. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
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