Lloret de Mar è conosciuta come “la piccola Ibiza” per via della movida notturna, che da maggio fino a ottobre anima i numerosi locali della riviera, salvo poi svuotarsi alla fine della stagione estiva ritornando nell’anonimato più completo. Eppure sarebbe davvero un peccato ridurre questa bellissima destinazione alle frequentazioni di locali notturni o delle spiagge cittadine nell’immediato post-sbornia. Se vi state chiedendo cosa ci sarà mai da fare a Lloret de Mar oltre che fare baldoria e a “rimorchiare”, allora è il caso che leggiate questo articolo.
Noi abbiamo vissuto per oltre un anno a Blanes, portale della Costa Brava, distante da qui appena 7 km camminando, ebbene la prima volta che abbiamo deciso di seguire la costa e arrivare in paese siamo rimasti letteralmente stupiti dalla bellezza del paesaggio naturale. Uno scorcio di Costa Brava spettacolare, tra mare azzurro e una natura di stampo chiaramente mediterraneo.
IL TRATTO DI COSTA DA BLANES A LLORET DE MAR
Da Blanes a Lloret de Mar c’è una distanza di 7 km, parte dei quali, percorribili lungo il Camí de Ronda, un sentiero panoramico che costeggia gran parte del litorale catalano a nord di Barcellona. A volte, data la natura frastagliata della costa, il cammino si interrompe, ma basta fare una deviazione per tornare sulla costa. A metà strada tra Blanes e Lloret de Mar, incontrerete prima il Jardin Botanico Pinya de Rosa, che assieme a Marimurtra, è considerato uno dei più importanti giardini botanici del Mediterraneo, e passerete poi la bellissima spiaggia di Santa Cristina, che prende il nome dal Monastero dedicato alla santa.
COSA VEDERE A LLORET DE MAR
Una volta giunti a Lloret de Mar, è assolutamente consigliato fare un giro per il centro, ricco di edifici storici fatti costruire a inizio 900 dai così detti indiani, di negozi e boutique che però durante la bassa stagione restano chiusi.
“Vale, infine, la pena trattenersi nel centro di Lloret de Mar, dove si incontrano anche gli eclettici edifici in stile modernista, fatti costruire dai cosiddetti indiani di Catalogna.”
Oltre agli eclettici edifici in stile modernista di inizio novecento, un altro simbolo di Lloret de Mar è il Castello di San Joan, graziosa struttura difensiva risalente all’XI secolo costruita a picco sul mare a mo’ di rocca forte contro gli attacchi saraceni e molto ben conservata. Castello che si inserisce nella Ruta dei Castelli della Costa Brava e che noi abbiamo ripercorso in parte.
Il lungomare di loret de mar, compreso tra il castello di Sant Joan e il monumento alla Mujer Marinera, è una nota teoria di ristoranti e locali notturni che animano le movimentate notti estive della riviera. Spazioso, ampio e arieggiato, accoglie centinaia e centinaia di turisti che di solito vanno in spiaggia a godersi il bellissimo mare azzurro e trasparente della Costa Brava.
A proposito di monumenti, non fatevi scappare quello dedicato alla Mujer Marinera, che venendo da Blanes apre il lungomare, omaggio poetico a tutte le donne che con fremente attesa attendevano in passato il rientro dei loro mariti e figli pescatori. Ci si arriva direttamente dal lungomare cittadino salendo delle scale che vi proietteranno verso il blu più assoluto del mediterraneo.
Imperdibili poi i giardini mediterranei di Santa Clotilde, belli almeno quelli di Blanes. E poi il Museo Marittimo che si trova incastonato tra gli edifici del lungomare e che racconta della secolare tradizione marinara di Lloret de mar, che come avete visto non è solo movida notturna, ma molto molto di più.
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