Cusco e dintorni, cosa fare e vedere nella capitale Inca
Situata a 3399m s.l.m. Cusco deve il suo nome e il suo prestigio alla posizione strategica che occupa: è posta,
Dopo una giornata di esplorazioni tra i segmenti frastagliati della costa nord-occidentale sarda, arriviamo ad Alghero e capiamo subito che non è una città qualsiasi. Il suo centro storico, dai tratti spagnoleggianti e dalle influenze catalane, si protende all’orizzonte, sprigionando al tramonto ulteriore magia. Forse suggestionati da un’atmosfera mediterranea d’eccezione, la proiezione di Capo Caccia sullo sfondo ci appare come una visione per noi sublime. Alghero ci ricorda un po’ Cartagena de Indias, un po’ Campeche, ma a parte queste personali considerazioni, il fascino di questa città è indiscutibile. Andiamo a scoprirlo insieme.
Non ci capita spesso di osservare da lontano una città e di rimanerne stregati, vinti da quella strana frenesia di volerla conoscere il prima possibile.
Alghero, bellissima nella foschia della calura del giorno, è ancor più affascinante al tramonto, quando i toni caldi di fine giornata avvolgono i bastioni della città medievale, le cupole spagnoleggianti e tutta la silhouette del centro storico; mentre, di notte la città si riempie di luci e lanterne, creando atmosfere estive ineguagliabili.
Stiamo esagerando, penserete voi, ma per noi, l’incontro con Alghero, è stato davvero così, poetico e coinvolgente.
Alghero è una città storica, nonché un rinomato centro turistico che può mettere in mostra architetture di stampo catalano e riflessi di evidente matrice spagnola che gli sono valsi, nel tempo, il soprannome di “Piccola Barcellona”.
Situata in una posizione strategica e privilegiata, in una baia naturale che si protende fino alle propagini di Capo Caccia, Alghero è la Capitale della cosiddetta Riviera del Corallo; infatti, le tonalità del rosso, in tutte le sue sfumature arricchiscono l’intero paesaggio cittadino, come se fosse un olio su tela del più abile dei pittori.
“Qui si respira aria di mare e il turismo convive perfettamente con l’attività tradizionale dei pescatori e degli artigiani.
Alghero è l’ideale come base per conoscere l’intero tratto di costa nord-occidentale che da Capo Caccia scende fino a Bosa, giacché spiagge sabbiose, calette nascoste e tratti di costa rocciosi offrono un programma variegato e molto gradito a tutti gli amanti della natura e del mare.”
Alghero e mare, un binomio indissolubile che nel corso degli anni ha innalzato questa città di circa 45.000 abitanti a centro turistico di grande prestigio, complici le bellezze del centro storico, e soprattutto i tesori naturalistici del tratto di costa circostante. Per questo, Alghero è l’ideale per trascorrere una vacanza al mare, senza rinunciare al glamour e alla vita mondana, che contraddistingue i borghi sardi più esclusivi.
Per andare nello specifico, la spiaggia più famosa è certamente quella di Le Bombarde, dove un’acqua trasparente e un fondale sabbioso rendono ideale il soggiorno per bambini e famiglie. A brevissima distanza da qui, diciamo un chilomentro, c’è il Lazzaretto, caratterizzato dal susseguirsi di circa una decina di calette di sabbia bianca e sottile.
Spostandosi un po’ di più, nel cuore della baia di Porto Conte, si incontra poi la spiaggia di Mugoni, la cui sabbia dorata degrada in un mare quasi sempre calmo e trasparente. In pieno centro urbano, spicca poi il Lido di San Giovanni, vero cuore pulsante dell’Alghero estiva, mentre appena fuori dalla città, segnaliamo la bellissima spiaggia di Maria Pia, caratterizzata da dune di sabbia e ginepri secolari.
“Gran parte della costa è protetta dall’area marina di Capo Caccia – Isola Piana, dove sono custoditi centinaia di tesori, tra cui la grotta di Nettuno, raggiungibile via terra, tramite l’Escala del Cabirol, e via mare, con imbarcazioni che partono dal porto turistico di Alghero.
Sul promontorio più estremo, a guardiano di un paeaggio leggendario, spicca nell’immensità del Mediterraneo, il Faro di Capo Caccia, sentinella solitaria di un mondo lontano e metafisico.”
A sud di Alghero, ad appena 45 km di distanza, si trova la cittadina di Bosa, pittoresco borgo di antichissime origini attraversato dal fiume Temo, e situato in posizione leggermente rientrata rispetto al mare.
Le casette strette e colorate, i balconi in ferro battuto e gli stretti vicoli del centro storico donano a Bosa un’atmosfera magica, che ben giustificano il titolo di “Uno dei Borghi più belli d’Italia” (APPROFONDISCI QUI)
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