Cusco e dintorni, cosa fare e vedere nella capitale Inca
Situata a 3399m s.l.m. Cusco deve il suo nome e il suo prestigio alla posizione strategica che occupa: è posta,
Nel nostro viaggio di un anno tra Centro e Sud America abbiamo scoperto luoghi incredibili e fatto avventure indimenticabili!
Escursioni nel cuore di foreste impenetrabili, esplorazioni di immensi deserti di sale, navigazione di fiumi leggendari, trekking per raggiungere la cima di vulcani poderosi, oppure siti archeologici spettacolari nascosti nel ventre di selve fittissime.
Avventure fantastiche, davvero, di cui vorremmo parlarvi, magari, perché no, per offrirvi spunti validi per quando potremo tornare a viaggiare!
L’America Centrale e l’America del Sud, dall’estrema punta meridionale dell’Argentina fino alla frontiera di Tijuana tra Messico e Usa per intenderci, costituiscono un areale infinitamente vasto, in cui è possibile perdersi e ritrovarsi di fronte a scenari naturalistici meravigliosi.
In questo articolo svarieremo da sud a nord, da est a ovest, provando a descrivervi alcune delle esperienze che più ci hanno colpito nel corso del nostro lungo, lunghissimo viaggio di oltre un anno da Buenos Aires a Los Angeles, senza mai prendere aerei.
Machu Picchu, la Mecca di qualsiasi viaggiatore, un luogo ancora oggi avvolto nella leggenda e nel mistero, che vi metterà di fronte alla grande capacità degli Inca di costruire una cittadella fortificata tra le pendici più impervie e scoscese delle Ande. Un trekking affascinante di vari giorni, a seconda dell’opzione che sceglierete, attraverso i territori più selvaggi del sud del Perù. Si parte da Cuzco, l’antica capitale Inca, per arrivare fino al pueblo di Aguas Calientes e così raggiungere la sommità della cima dove si nascondono le rovine di Machu Picchu. Un viaggio epico tra le montagne sacre del Perù che non scorderete mai e poi mai!
Un’esperienza al cardiopalma, lungo la strada più pericolosa del mondo, che non dimenticherete! La Ruta de la Muerte è lunga circa 70 km, si trova sulle Ande Boliviane e collega La Paz alla regione amazzonica. L’ampiezza massima della strada è di 5 metri, che si riduce a 3 metri nei punti più angusti; è piena di curve e cascatelle, e la caduta continua di acqua genera frane e smottamenti, rendendo totalmente instabile il terreno.
La strada ovviamente non è transennata, e se da un lato c’è la parete della montagna, dall’altra c’è il vuoto, anche 3000 metri di vuoto! Sicuri di volervi mettere in sella?
Il Rio delle Amazzoni attraversa un’area immensa del Sud America, passando per ben 4 paesi: Brasile, Colombia, Perù ed Ecuador.
Si tratta del fiume più grande al mondo per portata idrica e noi l’abbiamo navigato tutto: oltre 6000 km dalla foce di Belem do Parà, in Brasile, fino alle regioni più remote del Perù del nord, dove si trova Iquitos, considerata fino a pochi decenni fa la più grande metropoli del mondo raggiungibile esclusivamente via acqua.
Navigare il Rio delle Amazzoni è un’esperienza incredibile, tra le più arricchenti che un viaggiatore possa fare, che vi proietterà in un mondo ai limiti del reale, un’occasione unica per entrare in contatto diretto con l’Amazzonia.
L’Ecuador è un Paese pazzesco, con una natura preponderante, che va dalla costa pacifica, alla selva amazzonica, fino allo scenario poderoso delle Ande, dove svettano cime vertiginose, tra le più alte della Terra.
Il primato spetta al Vulcano Chimborazo, che con i suoi 6310 mè la montagna più alta dell’Ecuador. Un trekking entusiasmante, di difficoltà-medio alta, vi porterà fino alla cima, più in alto delle nubi.
La Bolivia sorprende come pochi altri posti al Mondo, un paese che incanta sempre e comunque. Nello specifico vi proponiamo un’escursione di 3 giorni alla scoperta di luoghi lunari, surreali, inverosimili: si parte dai 3600 metri del Salar De Uyuni, il deserto di sale più grande del mondo, per arrivare fino ai 5000 metri, dove si trovano Las lagunas coloradas, laghi dal curioso effetto cromatrico talvolta blu, talvolta verde o rosso, paesaggi incredibili e desolati che amerete alla follia.
E nel nostro personale catalogo non poteva mancare il Costarica, un paese affascinante che è vero e proprio santuario naturalistico, meta ideale per i natural lovers. Di parchi spettacolari, durante il nostro viaggio, ne abbiamo visitati tanti, ma su tutti vi consigliamo, senza dubbio, il Parco Nazionale del Corcovado, situato nel sud del Costarica, nella Penisola de Osa. Un trekking di 3 giorni che, partendo da Puerto Jimenez, vi porterà alla scoperta dell’ultimo grande tratto di Foresta Tropicale Umida dell’America Centrale. Il Corcovado è considerato il luogo biologicamente più ricco del pianeta, per merito della sua incredibile biodiversità che si è mantenuta tale grazie alla posizione remota del parco e alla presenza umani quasi nulla
Un viaggio molto particolare quello che ci ha portato a navigare le acque del Rio San Juan, il fiume che funge da confine tra Nicaragua e Costarica, e che vi riproponiamo in questa sede.
Circa 200 km dal porto fluviale di San Carlos fino alla costa atlantica nicaraguense, navigando le acque limacciose del Rio San Juan, un’esperienza interessante che vi aprirà le porte di un mondo particolare e pieno di vita.
Un trekking avventuroso e indimenticabile alla scoperta della Ciudad Perdida, passando per le diverse altezze della Sierra Nevada di Santa Marta, poderosa catena montuosa che sorge parallela al mar dei Caraibi.
4 giorni di pura avventura sulla scia della misteriosa Ciudad Perdida, l’ultimo santuario Tayrona, sito archeologico e luogo di culto dal fascino incredibile.
Ben 5 giorni di cammino nel cuore della selva tropicale del Peten, una delle regioni più selvagge del Guatemala, per raggiungere uno degli ultimi tesori archeologici dell’America Latina, nonché uno dei più grandiosi complessi templari Maya. Per raggiungere questo mondo perduto, bisogna percorrere, a piedi ovviamente!, quasi 100 km di foresta, ad un’umidità massima e a temperature che raggiungono i 35 gradi giornalieri.
Roba da intrepidi avventurieri. Il premio è quello di raggiungere uno dei tesori più preziosi di tutto il patrimonio archoelogico dell’America Centrale, un complesso templare che compete con Tikal e Chichen Itza e che, secondo gli archeologi, sarebbe ancora più importante.
Uno delle maggiori curiosità prima di partire per il nostro lungo viaggio esplorativo era raggiungere le isole dell’Arcipelago di San Blas, avamposto di frontiera tra Panama e Colombia, nonché vero e proprio paradiso tropicale, dove vive la popolazione indigena dei Kuna-Yala.
Un luogo mitico, oltre che spettacolare, non facile però da attraversare. Come lo abbiamo raggiunto, ve ne parliamo IN QUESTO ARTICOLO.
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene queste zone, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza.
Pensa che abbiamo attraversato tutto il Brasile da sud a nord, e attraversato tutta l’Amazzonia, sfruttando solo mezzi di trasporti locali. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
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Situata a 3399m s.l.m. Cusco deve il suo nome e il suo prestigio alla posizione strategica che occupa: è posta,
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