TAKAYAMA: VIAGGIO NEL CUORE DEL GIAPPONE

FUGA DA TOKYO: DIREZIONE TAKAYAMA

Dopo una settimana di Tokyo, a camminare in lungo e in largo senza tregua, urgeva staccare la spina da quel ridondante delirio metropolitano. L’occasione giusta era celata in un nome, dolce ed esotico: Takayama!

Takayama

Di Takayama mi parlò per la prima volta un viaggiatore israeliano che incontrai in un ostello di Asakusa. Me ne parlò con tanto entusiasmo, che finii per appassionarmi a quell’idea. Mi disse che lì mi sarei rilassato ed avrei finalmente ristabilito quella sintonia con la natura che tanto agognavo. E così fu. Quando giunsi a Takayama percepii un immediato senso di benessere, e in un attimo mi ero già scrollato di dosso quella strana sensazione che ci coglie quando passiamo troppo tempo lontano dal verde e dall’aria pura.

Al primo impatto, infatti, Takayama appare come un grazioso e tranquillo paesino di montagna, i cui ritmi sembrano essere scanditi dalla luce del sole. Zero traffico, e tanta quiete, sebbene non sia nemmeno poi così minuscolo. Takayama custodisce molti tesori, e proprio di questi io vorrei parlarvi.

Takayama si trova nella prefettura montuosa di Gifu, ai piedi delle Alpi Giapponesi in un mondo fermo nel tempo che rievoca il Giappone antico e tradizionale. Siamo lontani da Tokyo ma vicini, molto vicini al segreto di un mondo che ormai esiste solo nella memoria dei racconti di Tanizaki o nelle leggendarie incisioni di Hiroshige.

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COME ARRIVARE

Per arrivare a Takayama da Tokyo (o da Kyoto), dovete andare a Tokyo Station (via metropolitana) e da lì prendere il treno per Nagoya. Una volta a Nagoya ci sono due possibilità: o treno diretto per Takayama Station, oppure il bus. Tutti i treni citati sono compresi nel Japan Rail Pass (JRP), mentre il bus no. In condizioni normali è quindi meglio prendere il treno, ma nel caso di mal tempo, spesso, i treni vengono cancellati, e a quel punto l’unica soluzione è andare in bus (2500 yen circa), come successo al sottoscritto.

COSA VEDERE: I TESORI DI TAKAYAMA

Takayama è un gioiellino, che detiene tuttora un patrimonio storico-culturale notevole. Alla fine del 16 sec, infatti, Takayama arrivò ad avere un’importanza strategica in tutta la regione circostante, grazie alla realizzazione da parte degli allora signori di Hida, di un castello di immenso pregio (1588), considerato tra i più belli di tutto il Giappone. Il Castello andò distrutto dopo solo un secolo a causa delle faide feudali, ma la fama dei maestri carpentieri di Takayama perdurò nel tempo e tutt’oggi nel nucleo storico della città sono visibili bellissime case in legno risalenti al periodo Edo, le cosiddette costruzioni tradizionali di Sanmachi (a nord-est) e di Shimo-ni-no-machi e Ojin-machi a ovest.

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Viste le dimensioni, Takayama è facilmente girabile a piedi, ed è bello perdersi tra i vicoletti, o passeggiare lungo le sponde del fiume Miyagawa che taglia la città, oppure andare alla scoperta del complesso templare di Higashiyama. Si tratta di una serie di templi buddisti posti in successione uno dopo l’altro, lungo un sentiero alberato nella parte alta della città, a protezione di tutto l’abitato.

Numerosi, inoltre, sono i Musei, quasi tutti concentrati nel nucleo antico della città, a ridosso delle tradizionali dimore in legno. Tra i musei ne segnaliamo alcuni:

  • Museo di Arte Popolare di Hirata
  • Museo Archeologico di Hida
  • Museo di Storia e di Arte di Takayama
  • Museo Epoca Showa
  • Museo Arte popolare Fujii

Inoltre, ogni mattina, dalle 7 in poi, vanno in scena, nei pressi del fiume Miyagawa, una serie di mercatini dove potrete incontrare interessanti manufatti oppure pregevoli opere dell’artigianato locale.

Il tesoro naturalistico di Takayama, invece, giace sulle pendici orientali della città, stiamo parlando del bellissimo parco di Shiroyama, il cui ingresso (gratuito) è immediatamente preceduto dall’antico Tempio Shorenji.
In quest’area sono custodite anche le antiche vestigia del castello di Takayama, oggi interamente avvolte da un bosco di aceri e pini attraverso cui si inerpica, sinuoso, un sentiero pedonale.

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IL VILLAGGIO FOLKLORISTICO DI HIDA-NO-SATO

Ma le sorprese non sono finite, ed è impossibile non citare il grazioso villaggio di Hida-no-Sato, un museo etnografico open air che ripropone fedelmente la struttura di un villaggio tradizionale giapponese di epoca Edo (1603-1867). Si tratta di un complesso di 30 case tradizionali provenienti dalla circostante prefettura di Hida, che si affacciano su un laghetto pittoresco (Goami Pond). Un museo che vale la pena di vedere per capire la struttura tipica di un villaggio tradizionale.

Hida Folk Village


Per raggiungere il villaggio, basta andare alla stazione di Takayama, e da lì ci sono navette ogni 20-30 minuti che collegano la città con l’Hida Folk Village.

DOVE DORMIRE

A Takayama ci sono varie soluzioni per alloggiare, che vanno dagli hotel classici agli ostelli, ma noi vi consigliamo senza dubbio fermarvi nel Relax Hostel Takayama Station, che oltre ad essere situato negli immediati pressi della stazione, è anche molto bello, accurato, pulito, e soprattutto, economico! Specie in dormitorio misto.

NOTIZIE UTILI PER IL PROSEGUO DEL VIAGGIO: proprio dalla stazione principale partono i bus per il villaggio storico di Shirakawa-go e quindi per Kanazawa. Per questo genere di tragitto, conviene prendere il Nouhi bus, un bus che collega in giornata Takayama, Shirakawa-go (dove potrete fare sosta per alcune ore) e Kanazawa appunto. Il costo del pacchetto è di 1850 yen per la prima tratta (Takayama-Shirakawago) e 2470 yen per la seconda tratta (Shirakawago-Kanazawa).

Se volete sapere di più sul favoloso villaggio di Shirakawa-go CLICCATE QUI.

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