Lettonia: Riga la cosmopolita

Un lusso mittleuropeo

Se vi dicessimo di chiudere gli occhi e provare ad immaginarvi Riga, cosa vi verrebbe in mente?
Per rispondere alla nostra domanda, la cosa migliore da fare, è preparare una piccola valigia e partire, ciò che troverete vi sorprenderà!

Riga emerge all’improvviso dalla scura e fitta foresta lettone, al centro di un grande e generoso golfo, come una cattedrale nel deserto. La posizione strategica del porto di Riga, uno dei più importanti del Baltico, ha fatto si che qui giungessero, destinate alle ricche corti del Nord Europa, le merci più raffinate ed importanti, come l’ambra, i legni pregiati, i tessuti e le cibarie varie. Già dal Medioevo, Riga aveva un posto di prestigio all’interno della Lega anseatica, ruolo che le permise di diventare tra il XVIII e il XX secolo, uno degli scali marittimi più importanti del continente.
I segni di quei tempi sono ancora visibili in tutta la città, specie nel centro storico (Vecriga) e nel quartiere Art Nouveau, dove è possibile ammirare tra i più significativi esempi di art nuveau dell’intera Europa. Un inno alla leggerezza e all’eleganza che ci raccontano di un passato importante.

“Un terzo degli edifici del centro di Riga sono Art Nuveau (o Judgenstill, come si dice in tedesco), una collezione che ha pochi eguali in Europa, nata tutta tra il 1896 e il 1913, quale segno di un’evidente opulenza della classe dirigente.”

Ma addentriamoci in quello che è il cuore di Riga, quel centro storico che stupirà anche il visitatore più disincantato!

Il Centro Storico ed i tesori della Vecchia Riga

“La Città Vecchia è adagiata sulla riva occidentale della Daugava, separata dai quartieri più recenti da un canale e da una fascia di eleganti parchi urbani, che spesso la fanno paragonare a Parigi.”

Riga, come Vilnius, è una capitale piuttosto piccolina e la maggior parte delle attrazioni è concentrata nella Città Vecchia: le chiese in stile gotico, gli edifici eleganti, le stradine intrecciate e rigorosamente in pavet, esaltano la fantasia del viaggiatore, catapultandolo in un mondo fiabesco e senza tempo.
Nel centro storico si concentra anche la vita notturna, sarà perciò facile trovare localini alla moda, dove bere un cocktail e ascoltare musica.
In generale basta un week-end per cogliere l’essenza della città, che pur nella sua limitata estenzione, offre una miriade di attrazioni che spaziano dal divertimento, alla cultura, dalla storia, alla gastronomia.

Un itinerario ideale della Vecchia Riga potrebbe partire dalla Piazza del Duomo, che è poi il centro simbolico e urbanistico della città. Fondato nel 1211 per volere del vescovo di Brema, il Duomo è la chiesa più grande del Baltico, e dopo la Riforma, diventò, come molte altre chiese della regione, un tempio protestante.

Dal Duomo, imboccando la Pils Iela, si giunge in un attimo alla verde piazza su cui sorge il Castello di Riga, un imponente edificio in mattoni gialli, le cui fondamenta risalgono al XIV secolo.
Proprio vicino al castello, in uno degli angoli più suggestivi di Riga, sorge il pittoresco complesso dei Tre Fratelli, considerato il più antico della città. Oggi la casa centrale ospita il Museo dell’Architettura, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, il sabato dalle 12 alle 16).

Uscendo dal centro storico e andando in direzione dell’ Esplanade, l’ampio spazio verde dove si trovano la cattedrale Ortodossa e il Museo delle Belle Arti, incontriamo Freedom Square, dominata dall’imponente Statua della Libertà, in pieno stile razional-socialista, simbolo evidente dell’emancipazione dal regime sovietico.

Scendendo verso la Daugava, raggiungiamo la Piazza dove si trova il monumento dei 3 fucilieri, che un tempo rappresentavano le guardie del corpo di Lenin. Proprio alle loro spalle, spunta un edificio volutamente cupo e massiccio, che oggi ospita il Museo dell’Occupazione, un’occasione interessante per conoscere la storia della dominazione russa in terra lettone.

Giusto alle spalle del museo, si apre poi uno degli spazi più interessanti di Riga: un’ampia piazza, su cui sorge un anomalo edificio dall’insolita forma trapezioidale: trattasi del Palazzo della Confraternita delle Teste Nere, una loggia di mercanti che qui si incontrava per organizzare segrete strategie commerciali, e che oggi è sicuramente l’edificio più strano ed interessante di Riga.

Le attrazioni della città non finiscono certo qua, anzi, Riga continuerà a sorprendere, regalandovi scorci interessanti ad ogni angolo, ammiccando quasi con fare irriverente, e svelando la sua essenza ad ogni vostro passo.

Ma ciò che ora ci preme darvi è una piccola lista di informazioni utili alla vostra permanenza:

• Le informazioni turistiche sono reperibili presso qualsiasi punto distinguibile dalla scritta “Live Riga”.
• Se vuoi conoscere i dintorni di Riga, due passaggi interessanti riguardano il Palazzo Rundale, in stile barocco, ed immerso in uno scenografico parco naturale, e Jurmala, graziosa, ma fin troppo turistica località balneare.
• Tra le cose da provare assolutamente durante la vostra permanenza a Riga, ci sono gli alcolici tipici: le birre, consistenti e dal gusto unico come Valmiermuizas, Uzavas e Bauskas; ma soprattutto il Black Balzam, ovvero il Balsamo Nero di Riga, un miscuglio di erbe medicinali, dall’elevato gradiente alcolico, la cui formula segreta risale al 1752.

• I trasporti urbani a Riga sono efficienti e piuttosto economici, così come i taxi. Ma in generale, per andare alla scoperta della città, è preferibile muoversi a piedi o in bicicletta (l’affitto medio di una bici è di 10 Euro al giorno).

• Per quanto riguarda la valuta locale, dal 2014 è entrato in vigore l’Euro, perciò non c’è più necessità di cambio.

Se volete continuare a viaggiare nella cultura di un’Europa sconosciuta e misteriosa, allora proseguite lungo la direttrice principale dell’ M1 e andate verso l’Estonia e la sua magica capitale: Tallin “la Marinara”.