BRASILE: SALINAS PARAISO, TRA AMAZZONIA E ATLANTICO
A 5 ore di bus da Belén sulla costa atlantica del Parà incontriamo Salinas Paraiso, il cui nome anticipa chiaramente
“Ora che andate in Puglia, ritagliatevi qualche ora per visitare il Conservatorio Botanico -I Giardini di Pomona” ci aveva raccomandato Maddalena, una nostra cara amica, prima che partissimo per la turnè di presentazione del nostro libro, Tracce dal Sud. “Vedrete che ne varrà la pena”. E noi così abbiamo fatto, ignari di quello che ci avrebbe atteso una volta giunti all’ingresso di quel mondo incantato. Ad accoglierci, giusto all’ingresso della Tenuta c’è Paolo, il vero “responsabile” di questa creazione, il quale ci spiega che quando lui arrivò da queste parti, oltre vent’anni fa, dopo aver venduto il suo studio fotografico sui Navigli milanesi, non c’era nulla oltre a pietre, terra rossa e qualche cespuglietto. A guardarsi intorno non ci si crede, ma lui ci assicura che è proprio così e che ci sono voluti tanti sacrifici e ancor più fede per dar vita a quello che ora vediamo: un vero e proprio giardino botanico ospitante specie arboree da tutto il mondo, con particolare attenzione sulla pianta principe di queste zone, il Fico.
“I Giardini di Pomona sono un memorabile percorso storico-botanico nella biodiversità, la cui collezione principale è dedicata alla specie Ficus carica: 600 tra fichi afgani, bosniaci, francesi, portoghesi, albanesi, israeliani e naturalmente italiani e pugliesi; numeri che la rendono una fra le più importanti d’Europa e del bacino del Mediterraneo, per qualità e varietà.”
“Come dev’essere un fico per essere buono, Paolo?”
“Semplice, dev’essere con la camicia stracciata, con il collo storto e la lacrima all’occhio.”
In valle d’Itria, all’incrocio fra i borghi di Cisternino, Locorotondo e Martina Franca e a poca distanza dall’azzurro mare Adriatico, trova dimora Pomona, la Signora dei giardini e dei frutteti. Alla dea latina è dedicato il Conservatorio Botanico I Giardini di Pomona, dove la biodiversità gemma nelle mille e più varietà di piante da frutto antiche provenienti da tutto il mondo e molte delle quali salvate dall’estinzione. I dieci ettari del Conservatorio abbinano la conservazione della natura all’accoglienza turistica a basso impatto, in un contesto paesaggistico di grande fascino.
“Alla Natura piace vivere nella complessità come i pensieri umani”
PAOLO BELLONI
“Visitando i Giardini di Pomona, e ascoltando la Storia personale di Paolo, sinceramente ci siamo emozionati, perché è stata l’ennesima dimostrazione che il Mondo è pieno di “Guerrieri della Luce”, di resilienti che in nome di un idea e di un ideale sono disposti a fare qualsiasi cosa. Visitando I Giardini si possono acquisire concetti universali legati ai principi della permacultura e alla straordinaria magia della Natura. Grazie Paolo per averci accolto con tanta disponibilità, torneremo presto, magari per fare qualcosa di bello insieme. Ad Maiora!”
Dal 1994 I Giardini di Pomona hanno una mission ben precisa, trasmettere la biodiversità alle generazioni future, puntando sui criteri della permacultura e favorendo un equilibrio tra agricoltura, morfologia del territorio e antropizzazione. Come? Attraverso la divulgazione dei principi applicati e la realizzazione di attività pratiche e sperimentali aperte a tutti. Nello specifico, vengono proposte attività sperimentali in collaborazione con istituti e facoltà di agraria, attività di raccolta, degustazione e conservazione della frutta (non solo fichi!); e ancora, attività turistiche legate al cosiddetto Turismo Esperienziale, come gli agro-aperitivi al tramonto, presentazione libri e tante altre cose che vi faranno passare un tempo di qualità immersi in uno scenario incantato e totalmente naturale.
Il Conservatorio Botanico I Giardini di Pomona è il frutto di un’attività virtuosa che fa bene all’Universo, e perciò va sostenuta. Come? Beh innanzitutto visitando i Giardini, curiosando tra le mirabilia legate ai prodigi della Natura e ai suoi cicli, passeggiando tra le piantagioni e ascoltando le tante storie che Paolo da raccontare. Più concretamente, poi, si può passare un week-end nella tenuta, giacché i Giardini sono anche una bellissima struttura ricettiva dov’è possibile soggiornare immersi da campi e valli. Oppure comprando uno dei tanti prodotti naturali realizzati in loco, come creme, lozioni, saponi e soprattutto fichi secchi e altre leccornìe.
Per chi poi volesse supportare I Giardini di Pomona in maniera più continuativa e costante, dovete sapere che c’è anche la possibilità di donare il proprio 5 x 1000. In tutti i casi, com’è stato con noi, sarete sempre i benvenuti qui, anche come semplici curiosi, perché quello che conta è la volontà di conoscere nuovi mondi e nuove realtà, e magari, perché no, innamorarsene. E questo il Signor Paolo lo sa bene!
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene tutte le zone di cui parliamo, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con la gente e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
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