Scoprire la California attraverso le sue strade interminabili e i suoi paesaggi mozzafiato, al volante di una Cadillac (o forse di una utilitaria, non ricordiamo bene questo particolare), ascoltando musica rock e sognando ad occhi aperti. E’ stata questa la nostra California On the Road. Troppo utopica per essere vera? Non credetelo, la verità è che sembra di essere davvero i protagonisti del più classico dei Road Movie. La California è un sogno e con questo articolo noi abbiamo due obbiettivi: raccontarvi il nostro sogno, e darvi i consigli pratici per vivere un’avventura realmente indimenticabile!
PRIMA DI TUTTO L’ESTA, OVVERO IL PERMESSO PER ENTRARE NEGLI USA
Prima di parlarvi del nostro itinerario, volevamo ricordarvi un fatto importante: per entrare ufficialmente negli Stati Uniti, dopo essere atterrati con volo (speriamo diretto) dall’Italia, è necessario avere l’ESTA, ovvero l’autorizzazione del Governo Americano a potervi muovere liberamente all’interno del Paese. Di seguito trovate tutte le informazioni: il costo di ESTA per Usa come e dove farlo.
IL NOSTRO ITINERARIO ON THE ROAD
Ora sì che possiamo partire col racconto, anzi no, altra cosa importante: per viaggiare negli Stati Uniti in tutta serenità è necessario avere un’assicurazione che vi copra (tocchiamo ferro) da eventuali infortuni ed accidenti. Presentarvi in terra americana sguarniti di una simile precauzione potrebbe non essere una buona idea. Perciò scegliete quella che vi pare, ma fatevela!
Bene ora ci siamo veramente: la nostra California On the Road comincia da Los Angeles-centro, è qui che abbiamo noleggiato la nostra auto (ma volendo potete noleggiarla direttamente in aeroporto) per ben 9 giorni! Una Cadillac… cioè no, veramente era una Nissan, ma pur sempre grigio-metallizzato.
Badate bene che il prezzo cambia in base alla cilindrata e al modello dell’auto. Per darvi un’idea, noleggiare una macchina di piccole dimensioni, per 9 giorni (l’ideale però sarebbe almeno 14 giorni), vi costa tra i 200 e i 250 euro, il prezzo sale se il luogo di riconsegna sarà diverso da quello di ritiro. Noi abbiamo fatto un itinerario “circolare”, ovvero siamo partiti e ritornati a Los Angeles.
Altro particolare che incide sul prezzo è l’età, perché se avete meno di 25 anni, allora siete considerati “young driver“ e pagherete molto di più.
DOMANDA: per guidare in California c’è bisogno della patente internazionale? No, sarà sufficiente quella italiana; noi ve lo confermiamo! Tuttavia, se volete maggiori garanzie, controllate il sito del Ministero dei Trasporti.
ALTRA DOMANDA: Come sono le strade? E’ pericoloso guidare negli USA? Le strade sono in ottime condizioni, a meno che non intendiate fare sterrato. Guidare negli USA, in generale, non è pericoloso.
DA LOS ANGELES A SAN FRANCISCO
Dunque lasciamo Los Angeles, ringraziando il nostro caro amico Mattia (nella foto) per l’ospitalità, e pigiamo sull’acceleratore, non troppo però, ricordate che il limite sulle auto-strade è di 65 mph/110 km all’ora; mentre sulle strade statali il limite è di 55 mph/ 90 km all’ora.
Risaliamo la costa, passando Morro Bay, Cambria, ed altri paesini, fino a quando non entriamo in uno dei tratti più spettacolari di tutta la California, BIG SUR, un’estesa area forestale, protetta come Parco Statale, dove i Monti Santa Lucia incontrano l’Oceano, “producendo” paesaggi davvero mozzafiato, gli stessi che Jack Kerouac ed Henry Miller descrissero più volte in alcuni dei loro libri memorabili ( “BIG SUR di Jack Kerouac e “BIG SUR E LE ARANCE DI HIERONIMOUS BOSH” di Henry Miller).
Volendo, potete decidere di pernottare all’interno del Parco, oppure proseguire. Noi abbiamo deciso di prendere una pausa dalla guida e di dormire in uno scenario naturalistico d’eccezione, cullati dalla quiete della Natura. Dopo di che ci siamo rimessi in marcia alla volta di Monterrey, una tipica cittadina di 30.000 abitanti, circondata dall’Oceano da tre lati, che offre spiagge battute dai venti e tranquille insenature. Prima di Monterrey vi segnaliamo la più graziosa e molto più turistica Carmel by-the-sea, ma a noi è piaciuta più l’atmosfera da “lupi di mare” di Monterrey, che di fatto è l’ultima tappa prima di giungere a San Francisco, città gioiello, dallo stile europeo e dalla bellezza ricercata, cui fa da sfondo un impressionante Golden Gate (nella foto).
Purtroppo in questo articolo non possiamo soffermarci molto su San Francisco, ma vedrete che si tratta di una città unica, per molti la più bella di tutti gli Stati Uniti: con i suoi quartieri bohemien, i fantastici musei e parchi, il molo turistico pieno di eventi e di locali, i ristoranti di ogni tipo, la mitica Chinatown, insomma non certo una città da una toccata e fuga.
I GRANDI PARCHI AMERICANI
Ma anche se San Francisco attrae, non possiamo permetterci di rimanere più di qualche giorno, se vogliamo proseguire la nostra scoperta della California on the road.
Iniziamo, perciò, ufficialmente la discesa, ma questa volta ci spostiamo verso l’interno, sulla rotta dei grandi parchi, ed incontriamo nell’ordine lo Yosemite National Park, la mitica Death Valley e il Sequoia Park, veri e propri santuari naturalistici, ognuno dei quali unico a modo suo: dai paesaggi da cartolina dello Yosemite, alle valli aride della Death Valley, fino alle gigantesche Sequoie del Parco omonimo; mondi incantati, favolosi, mitici, tra i più incredibili del mondo!
“Visita il parco nazionale più famoso degli Stati Uniti scoprendone ogni segreto e ammirando le sue sequoie giganti, gli alberi più alti del mondo. Prenota il tuo tour CLICCANDO QUI.”
A dirvela tutta, però, con 9-10 giorni a disposizione non riuscirete a vedere tutto, a meno che non corriate come i pazzi, ma non avrebbe alcun senso, perciò, il consiglio è di concentrare l’attenzione su massimo due dei tre parchi sopra menzionati.
A questo punto è già tempo di rimetterci in marcia verso Los Angeles, forse rimane il tempo per una notte a Las Vegas, ma a questo punto siamo già oltre i confini federali. Las Vegas si trova infatti nello Stato del Nevada, a 435 km ad est di Los Angeles (considerate 5 ore in macchina traffico escluso), ed una puntatina potreste farla, non fosse altro per il suo enorme blasone.
“Las Vegas è un passaggio imperdibile, non fosse altro per la sua appariscenza. Le cose da fare qui sono tante, e tutte troppo divertenti. Scegli tra tutte le attività, quelle che più ti aggradano, CLICCANDO QUI.”
DOVE DORMIRE
Già dove dormire? Non ne abbiamo ancora parlato, ma lo facciamo subito: la soluzione migliore rimangono sempre i Motel lungo le strade principali, o all’entrata delle città. Niente paura, però, niente di squallido, anzi, se siete fortunati riuscirete a trovare stanze confortevoli, con riscaldamento e acqua calda (se è inverno) e per di più col posto macchina. La media da calcolare per una notte in stanza doppia è di circa 70-80 dollari, non illudetevi di trovare qualcosa a meno. La California, come avrete visto, non è economica, e questo è un fattore che dovrete mettere in preventivo.
SE VI E’ PIACIUTO QUESTO ARTICOLO, FORSE PUO’ INTERESSARVI ANCHE “Messico: Guida dettagliata della Baja”