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Siamo appena tornati da un volo intercontinentale, l’ennesimo del nostro 2023, e data la lunghezza di quest’ultimo (Tokyo-Roma con scalo a Seoul), abbiamo pensato bene di scrivere un articolo a riguardo, ovvero come affrontare al meglio viaggi in aereo di lunga tratta, per evitare così di arrivare a destinazione “devastati”. Si tratta di piccoli, ma utilissimi consigli che abbiamo appreso con l’esperienza, ma anche per necessità, giacché non abbiamo mai troppo tempo libero tra un viaggio e l’altro (aspetto comune un po’ a tutti), così che diventa importante assorbire il jet-lag il prima possibile; e per farlo è fondamentale, secondo noi, affrontare il volo cercando di non disperdere troppe forze fisiche.
Ovviamente, non abbiamo formule magiche, ma suggerimenti utili, applicabili facilmente e senza eccessivi impegni. Si tratta più che altro di prevenzione, la stessa che nella maggior parte dei casi semplifica la vita. Buona lettura, e anche buon volo.
La prima regola per affrontare al meglio un lungo volo è bere acqua a cadenza regolare, senza far passare troppo tempo. E anche se lo stimolo della sete manca, imponetevi di bere un bicchiere ogni 1/2 ore. L’aria condizionata dell’aereo secca le mucose e il corpo si affatica ora dopo ora. Se siete seduti in una posizione da cui è difficile alzarsi, magari vicino al finestrino, ricordate che sullo stesso telecomando dei programmi, c’è un pulsante per chiamare le hostess. Idratarsi significa anche sciacquarsi la faccia e applicare una crema per la pelle; se non ne avete una personale, di solito nei bagni di servizio, trovate un flacone da cui potete servirvi. Noi lo facciamo spesso e ci dà un bel sollievo (anche se momentaneo, certo).
Delle volte è difficile limitarsi, specie quando si è su un volo che sembra interminabile e mangiare può rappresentare un ottimo passatempo, la verità però è che ingollare tutto quello che le hostess ci propinano, alla lunga finisce per essere deleterio. Considerate una situazione in cui si è fermi per ore e ore sempre sulla stessa posizione, senza la minima possibilità di trasformare il cibo ingerito, alla fine finiremo per sentirci la pancia gonfia, piena, senza peraltro avere la possibilità di “liberarci” come vorremmo. Perciò il consiglio è centellinare il cibo, mangiare si, ma con moderazione, evitando di assumere troppi carboidrati e se possibile, saltare qualche pasto. Un sacrificio sì, ma che alla fine paga!
Già, mangiare poco, ma anche bere poco! In questo caso, per bere, intendiamo bibite gasate e alcol, quest’ultimo sicuramente un ottimo alleato per il sonno, ma non per l’organismo. Non vorremmo sembrarvi troppo integralisti negandovi un bicchiere di vino durante il pasto, ma che sia uno! 😉
Importantissimo durante un lungo volo, non rimanere inchiodati al proprio sedile per tutto il tempo. Alzatevi ogni tanto, camminate lungo i corridoi, rimanete un po’ in piedi, ritagliatevi un piccolo spazio per fare stretching, cose semplici, nulla di che, ma almeno evitate la ritenzione dei liquidi, e quindi il gonfiore, per esempio, dei piedi e la sgradevole sensazione che ne deriva. Ah, quando siete al desk, in sede di check-in, ricordate di chiedere alla hostess di assegnarvi un posto lungo il corridoio, così non sarete condizionati dall’imbarazzo di chiedere più volte al vostro vicino di alzarvi, rimanendo inevitabilmente relegati al vostro sedile. Non tutte le compagnie aeree danno la possibilità di scegliere il sedile, ma voi provateci sempre. Chiedere non costa nulla!
A tal proposito, mettetevi comodi e viaggiate liberi, per quanto possibile. A partire dall’abbigliamento, prediligete abiti larghi e sblusati, e se questo non è possibile, evitate almeno pantaloni costringenti che vi premano la pancia o la vescica. Inoltre, togliete le scarpe e indossate le pantofole, liberatevi di tutti gli orpelli e rilassatevi. Non è facile, ma è un ottimo punto di partenza per affrontare al meglio un lungo volo. Se l’aria condizionata è troppo forte, e vi fa freddo ai piedi, valutate di indossare delle calze comode e spesse (che magari avrete provveduto a mettere nello zaino).
Sappiamo che è difficile stare al passo con l’igiene orale quando si viaggia, per vari motivi, ma se ci riuscite, non vi diciamo che avrete svoltato, ma quasi! La bocca fresca è tutto quando si viaggia, secondo noi, un’ottima alleata contro la stanchezza e il disagio fisico, che un lungo volo può causare. Perciò lavatevi spesso i denti, e perché no, valutate di avere sempre a portata di mano una boccetta di colluttorio. E poi diteci se non è una svolta! Una cosa che non manca mai nel nostro zaino da viaggio è proprio il kit per lavarsi i denti.
E si, più letture e meno film! Avere sempre lo sguardo fisso sul vostro monitor, a così poca distanza, dopo un po’ vi infiamma gli occhi. Tutt’altra cosa è dedicarsi alla lettura, o per lo meno alternare un (buon) film a un buon libro! Già, i libri, non dovrebbero mancare mai nello zaino di un viaggiatore. E se non amate la lettura, portatevi delle parole crociate, scrivete, ragionate, ma non fissatevi tutto il tempo sul monitor!
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene questo Paese, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
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