VIAGGIARE PER LAVORO, UNA BELLA OPPORTUNITÀ
C’è chi viaggia per piacere, chi per passione o per trovare nuove sfide, e c’è chi viaggia per lavoro. Non male come prospettiva, lasciare la routine dell’ufficio per prendere un aereo e andare altrove, per chiudere un contratto, o magari per portare a termine un incarico. Che si tratti di un servizio fotografico, oppure di una commissione, qualsiasi cosa sia, non importa, sarà un’esperienza interessante, purchè non si perda di vista il motivo iniziale, e che quindi si tratti di un viaggio di lavoro. Si tratta quindi di una situazione stimolante, che richiede però, una certa preparazione, e allora vediamo insieme come organizzare un viaggio del genere, cosa dobbiamo tener presente e cosa non dobbiamo assolutamente trascurare?
VIAGGIO LAVORO: PRIMA DI TUTTO LA VALIGIA
A prescindere da dove stiate andando e perchè, è importante prima di tutto pensare alla valigia. Prediligete un bagaglio pratico, meglio se un trolley da poter imbarcare assieme a voi, per risparmiare così tempo una volta atterrate.
“Il tempo è un fattore importante in un viaggio di lavoro, scegliere voli diretti e piccoli trolley da poter salire in cabina risparmiando così scomode attese ai nastri, potrebbe fare la differenza, permettendovi di gestire le tempistiche in ottica meeting.”
Calibrare il peso ed inserirvi le cose giuste. Molto influirà la durata del vostro viaggio, ma in genere, trattandosi di una missione lavorativa, dovrà essere diretta e coincisa. Dovrà andare dritto al punto, straight to the point, come dicono gli americani. Di solito è così, le trasferte di lavoro non durano più di qualche giorno. Pochi giorni, durante i quali andrà perciò calcolato tutto nel dettaglio. Per essere schematici e pragmatici, ridurremmo il succo del discorso a due parole chiave:
- Abbigliamento
- Tecnologia
Due parole che abbracciano tematiche più ampie, ma che noi vogliamo trattare nel dettaglio. Per quanto riguarda il primo punto, quello dell’abbigliamento, l’immagine in un incontro di lavoro è certamente fondamentale, per cui, non dimenticate di mettere in valigia un vestito elegante e delle camice ben stirate; potretete conservarle in comodi e pratici salva-camice, custodie in plastica flessibile che le proteggeranno dalle pieghe e dalle sgualciture, sono molto utili. Inoltre andrà messo in valigia un paio di scarpe eleganti da abbinare al vestito.
Valutate anche di mettere in valigia, un paio di scarpe da ginnastica, o ancor meglio un costume, in modo da darvi la possibilità di scaricare le tensioni di fine giornata, sfruttando l’eventuale piscina o palestra del vostro hotel.
E la tecnologia? Eh, eh, tasto dolente o fiore all’occhiello, dipende dal punto di vista e dalla situazione. Se siete dei fotografi, per esempio, saprete bene che la vera missione non è tanto il lavoro, quanto più che altro riuscire a portare con voi l’attrezzatura adatta, stando ben attenti allo spazio a disposizione; specie perché, oltre al materiale tecnico, andrà considerato anche un piccolo bagaglio per l’abbigliamento, e conciliare il tutto, senza rinunciare all’indispensabile non è affatto semplice, né scontato.
Diversamente, se non siete fotografi la questione si semplifica. Considerando la finalità del viaggio, è consigliato portare con se il laptop e perchè no, un router wi-fi portatile, così da non dipendere da reti fisse, e per potere essere connessi sempre e comunque. Inoltre non dimenticate lo smartphone. Oggi come oggi, suona quasi inutile ricordarlo, giacchè diventato ormai un prolungamento del nostro braccio, ma lo menzioniamo soprattutto per parlare di applicazioni molto utili, App che potrebbero fare la differenza, in positivo: Maps.me per esempio, serve ad utilizzare le mappe sul cellulare in modalità off line, per cui se vi trovate in un paese extra europeo, e non avete accesso ai dati, vi basterà scaricare previamente la mappa della località che vi interessa, e utilizzarla per muovervi in città senza problemi. Oppure, Full Contact Buisness Card Reader, un’App che vi permetterà di scansionare un biglietto da visita e di trasformarlo immediatamente in un contatto sul cellulare.
Altrettanto importante, per stare sempre sul pezzo, sarà avere con voi un power bank, così da prevenire la spiacevole eventualità di ritrovarvi il telefono off.
L’IMPORTANZA DI ESSERE PROTETTI DA UN’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
Già l’assicurazione! Per quanto breve possa essere il vostro viaggio, è fondamentale essere coperti e tutelati. Lo è per due motivi: in caso di perdita bagaglio e in caso di incidente, in cui vi ritroverete a fruire del piano sanitario del paese in cui vi trovate. E in quest’ultimo caso, anche una banale visita o un passaggio rapido al pronto soccorso, potrebbe costarvi caro. Non si tratta di scaramanzia, ma di prevenzione, giacchè le cose possono succedere e avere un’assicurazione in grado di tutelarvi dagli imprevisti vi farà viaggiare molto, ma molto più spensierati. In fin dei conti, durante un viaggio di lavoro, le pressioni dovute alla realizzazione dell’obbiettivo (che sia un incontro o chiusura di un contratto) non mancano mai, e perciò bisognerà viaggiare nella maggior serenità possibile.
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