Se c’è un posto assolutamente da non perdere durante un viaggio in Messico, quello è sicuramente Palenque. Questo meraviglioso sito archeologico vi lascerà senza parole, per la spettacolarità del contesto geografico, per la conservazione delle rovine, non a caso tutelate dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, e per l’importanza strategica che la cittadella ricoprì nello scacchiere d’espansione dell’ Impero Maya.
PALENQUE, NEL CUORE DEL CHIAPAS SELVAGGIO
Palenque è, senza dubbio, uno dei siti archeologici maya più belli ed importanti. La bellezza e l’imponenza di questo sito lasciano senza fiato e si imprimono nella memoria di chiunque passi di qui. D’altronde, Palenque è una delle perle più luminose di qualunque viaggio in Chiapas, e così è stato anche per noi. il nostro Messico, infatti, inizia proprio da qui, dopo aver attraversato la scomoda frontiera occidentale con il Guatemala, segnata inequivocabilmente dal lento scorrere del fiume Usumacinta. Attraversare i territori vergini del Guatemala e ritrovarsi nel bel mezzo della Selva Lacandona, prima di giungere ai piedi delle rovine di Palenque, è stata un’emozione unica, per bellezza dei paesaggi ed intensità del viaggio.
IL REGNO DI PACAL IL GRANDE
Palenque si trova nello stato messicano del Chiapas, a circa 130 km a sud di Ciudad del Carmen, è più piccolo per dimensioni rispetto a Tikal e Copàn, ma custodisce opere maya di valore assoluto, come il Tempio del sole e alcuni affreschi e altorilievi dedicati a Pacal il Grande, il sovrano Maya che ivi regnò tra il 615 e il 683, per la bellezza di 72 anni!
Tutte le più importanti strutture architettoniche, che sono ancor oggi visibili, furono costruite proprio sotto il suo regno.
Sotto Pacal, Palenque riuscì a prevalere sulle contigue città stato, tra tutte Calakmul, divenendo uno dei più importanti avamposti maya dei territori meridionali dell’impero, rivaleggiando con Copan e Tikal per la supremazia.
IL SITO ARCHEOLOGICO: GLI EDIFICI PIU’ IMPORTANTI
IL TEMPIO DELLE ISCRIZIONI
Il maggiore dei progetti di Pakal fu la costruzione del suo mausoleo, il cosiddetto Tempio delle Iscrizioni, immediatamente visibile all’entrata del sito. Questa piramide contiene la celebre cripta, con l’ancor più famosa lapide sepolcrale, le cui pareti sono impreziosite da teorie di personaggi che rappresentano gli antenati mitici di Pacal.
La piramide è sormontata da un tempio contenente tre pannelli coperti di iscrizioni, ai quali l’edificio deve il suo nome attuale
” Quando nel giugno del 1952 l’archeologo messicano Alberto Ruz Lhuillier entrò per la prima volta all’interno della piramide principale del sito di Palenque, davanti ai suoi occhi stupiti si materializzò un’immagine assolutamente bizzarra e incredibile: sulla pietra tombale che ricopriva la tomba del re Pakal, c’era un enorme bassorilievo con l’immagine di un uomo seduto all’interno di quella che sembrava a tutti gli effetti una navicella spaziale”
IL PALAZZO
Nella zona centrale del sito si scorge un’ imponente struttura: il Palazzo, un complesso di edifici adiacenti e interconnessi, di passaggi sotterranei, di corti e cortili, che contiene sculture e bassorilievi in stucco di alto valore artistico. Il tutto dominanto dall’imponente torre in pietra a quattro corpi.
IL GRUPPO DELLE CROCI
Altrettanto notevole è il cosiddetto gruppo delle croci, composto dal Tempio della croce, dal Tempio del sole e dal Tempio della croce fogliata.
Si tratta di un insieme di templi costruiti su piramidi a gradoni, che commemorano l’ascesa al trono di un altro grande sovrano, Chan Bahlum II, leggendario successore di Pacal il Grande.
Il complesso prende il nome dalle croci che sormontano i singoli templi, una sorta di creste in muratura che, secondo la cosmogonia Maya, sono le rappresentazioni dell’albero della creazione, il quale si troverebbe, sempre secondo i Maya, al centro del mondo.
COME ARRIVARE E ALTRE INFO PRATICHE
Palenque è raggiungibile in bus da Campeche e da altre città, come San Bartolomeo de las Casas. Le corse fermano a Palenque nuova, Pueblo Magico e vivace cittadina turistica. Potete decidere di far base qua, oppure di alloggiare nelle immediate vicinanze del sito archeologico, situato a sua volta ad una manciata di chilometri dal centro cittadino.
In entrambi i casi, per visitare le rovine, dovrete prendere un mezzo: taxi, o navetta da Palenque Nuova. Noi abbiamo optato per alloggiare in prossimità del sito archeologico, che si presenta come una zona più tranquilla e naturale.
ORARI & TARIFFE: il sito archeologico è aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle 8.00 alle 16.00, l’ingresso costa 57 pesos a persona.
Per ulteriori indo, visita il sito web ufficiale.