Perché è importante fare l’assicurazione di viaggio anche in Europa?

Serve fare l’assicurazione di viaggio in Europa? Di solito pensiamo che fare l’assicurazione sia fondamentale solo in caso di viaggio intercontinentale, mentre in Europa tendiamo a gongolare nell’idea che tanto, in quanto cittadini europei, siamo tutelati dal sistema sanitario nazionale del Paese dove siamo diretti. Certo questo è verissimo, ma pensandola così, rischiamo di perdere di vista degli aspetti fondamentali che potrebbero fare la differenza in caso di imprevisto o incidente di varia natura, con tutti gli scongiuri del caso ovvio. In questo articolo andiamo a considerare tutti i vantaggi di fare l’assicurazione anche in Europa, e quindi gli svantaggi nel caso in cui non venga fatta.

Ad essere onesti, anche noi, fino a poco tempo fa, ci limitavamo a fare l’assicurazione soltanto in caso di un viaggio intercontinentale, mentre nell’ottica di viaggio in Europa ci sentivamo più che tranquilli nel non farla, tanto siamo cittadini europei, pensavamo, e come succede in Italia, siamo tutelati dal sistema sanitario nazionale del paese europeo.

Poi, un giorno, parlando con un un collega è saltato fuori il tema, così dal nulla, lasciandoci in verità più di qualche dubbio a riguardo, tanto da spingerci ad approfondire la questione con la nostra assicurazione personale, che di solito assicura i nostri viaggi, e sì, ci ha confermato che tra il fare o non fare l’assicurazione di viaggio in prospettiva di un viaggio in Europa c’è una bella differenza. Per vari motivi, tutti parimenti importanti. Andiamo a vedere quali:

ASSICURAZIONE DI VIAGGIO: ASSISTENZA SANITARIA COMPLETA

È vero quindi che in Europa siamo protetti da un sistema sanitario comunitario, come d’altronde avviene in Italia per gli stranieri, ma è altrettanto vero che un’assicurazione di viaggio va ben oltre il servizio di assistenza garantito dalla sanità nazionale, garantendo servizi privati con più scelta e celerità, e poi non in tutti i paesi europei la sanità viene garantita allo stesso modo di come avviene in Italia.

Inoltre, cosa ancora più importante, un’assicurazione garantisce un’assistenza completa che va oltre quella sanitaria, quindi assicurando, per esempio nei casi più gravi, il rientro in patria dell’assistito oppure la copertura delle spese di spostamento riguardanti i famigliari. Se, appunto, siamo costretti a rientrare prima, per problemi di salute e per usufruire di cure specifiche che preferiamo ricevere nel nostro paese, trovare un volo last-minute non è né semplice, né economico. Un’assicurazione sanitaria comprende questa possibilità.

“L’assicurazione di viaggio include il trasporto medico di emergenza, che nelle situazioni più gravi può essere particolarmente critico. Essere coperti da assicurazione ci da garanzia di accesso a cure mediche che prevedono un costo extra senza dover affrontare oneri finanziari eccessivi”.

COPERTURA SPESE ODONTOIATRICHE E LEGALI

Aspetto per nulla trascurabile: le spese odontoiatriche non sono mica coperte dal sistema nazionale, così che se si è colti da un forte mal di denti, con un’assicurazione alle spalle c’è la possibilità di usufruire di una visita immediata dal dentista, giacché il dolore di denti non si può posticipare. Diversamente, nel caso in cui non si è scelto di usufruire di una assicurazione sanitaria per il viaggio, bisogna prima di tutto trovare un buon dentista, e poi sperare che sia economicamente accessibile, ma come potete immaginare è difficile far combinare tutte queste condizioni.

Avere un assicurazione sanitaria significa godere anche di assistenza legale, che potrebbe risultare molto utile nel caso in cui si venga coinvolti (anche involontariamente) in controversie legali o si abbia causato danni a terzi. L’assicurazione di viaggio può quindi anche coprire le spese in caso di responsabilità civile.

COPERTURA BAGAGLIO

Durante un viaggio può accadere di vedersi smarrito il baglio, oppure danneggiato, ebbene avere una buona assicurazione significa usufruire anche di una copertura finanziaria per ciò che riguarda la perdita o il danneggiamento del bagaglio e degli oggetti personali, tra cui dispositivi elettronici e documenti. Nota bene che quando parliamo di smarrimento, danneggiamento e furto non ci riferiamo solo all’ambito aeroportuale, ma anche ad accadimenti simili in ambito cittadino o in qualsiasi altro luogo e a qualsiasi altra situazione riguardante furti subiti o smarrimento di documenti.

QUALE ASSICURAZIONE DI VIAGGIO SCEGLIERE

Sul mercato di assicurazioni ce ne sono tante, ma noi ci avvaliamo di Heymondo, che non cambieremmo con le altre almeno per due motivi: primo perché la reputiamo affidabile come proposta assicurativa e poi perché offrono un’assistenza al cliente davvero accurata, tanto é vero che non ci sentiamo mai soli, ma sempre supportati via mail. Noi, siccome viaggiamo spesso durante l’anno, abbiamo optato per una copertura assicurativa annuale, ma se non avete modo di viaggiare così frequentemente potete scegliere un’assicurazione temporale, ovvero circoscritta al periodo siete in viaggio, e se ci pensate bene, un’assicurazione sanitaria per l’Europa non vi costerà più di 20/25 euro a settimana, e per una cifra così irrisoria potete godervi il viaggio in totale tranquillità.

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