L’ESPERIENZA UNICA DI VIAGGIARE IN GUATEMALA
Il Guatemala è uno dei paesi più belli e densi di vita dell’America Centrale, un macro-cosmo variegato dove convivono ancora l’elemento indigeno e la genuinità di una vita rurale, e come contorno, un territorio in larga parte montagnoso e coperto da foreste tropicali vergini.
Viaggiare in Guatemala, però, non è una passeggiata, soprattutto a fronte di una morfologia molto complessa e di una conseguente scarsità di infrastrutture. Capita così che, per fare 100 km, possono volerci anche 5 ore, visto che le strade sono per lo più sterrate, eppure la bellezza che si guadagna scrutando il paesaggio dal finestrino è impagabile.

UNA TERRA MAGICA
“Compressi, relegatì in uno spazio angusto, costretti su un quarto di sedile assieme ad altre 4 persone, gli scorci di un paese magico ci scorrono davanti agli occhi come tanti fotogrammi tratti da una pellicola d’autore.
Foreste, Lagune, profili di maestosi vulcani, e soprattutto momenti di vita contadina, rubati alla strada dal finestrino di questo micro bus colmo di personaggi caratteristici, pittoreschi quanto questa terra.”

UN PAESE FERMO NEL TEMPO
Il Guatemala è un paese fermo nel tempo, che, una volta incontrato, rimane impresso nella memoria. Un paese ancora poco conosciuto, perché poco accessibile, non proprio l’ideale per un turismo “mordi e fuggi”, un paese che richiede tempo, e soprattutto pazienza.
Viaggiare in Guatemala significa tornare indietro nel tempo, incontrare pueblos dalle strade ciottolate e dalle capanne di paglia, spesso esteticamente brutti. Gente che ti guarda stupita, stranita, figlia di una storia personale sofferta e di un passato travagliato, povera eppure molto discreta, in generale gentile e accogliente. Il vero Guatemala lo si conosce un po’ ovunque, anche nei contesti più turistici del Lago Atitlan e di Antigua, che nonostante l’ampia presenza di stranieri, conservano ancora una matrice tradizionale.

LA MIGLIOR MANIERA DI SPOSTARSI
Per conoscere il Guatemala non c’è altra maniera che viaggiare in piccoli e scomodi “bussetti”, dove in uno spazio pensato per 11 persone, ne viaggiano almeno 18-20. Non c’è altra soluzione. Nel Guatemala profondo e rurale, molto lontano dalle destinazioni turistiche di Antigua, del lago Atitlan o di Chichicastenango è l’unica maniera. Non ci si abitua mai a questa scomodità, perchè in effetti è difficile abituarsi ad un ginocchio che ti entra nelle costole o all’odore acre di stanchi lavoratori che a fine giornata tornano verso le loro umili case, ma è un sacrificio necessario per la conoscenza, uno sforzo che ti spalanca le porte di un paese autentico.

Strade sterrate, polverose, ponti di legno, autisti che guidano a folli velocità. Nulla sembra avere senso, persino il concetto di spazio assume qui un significato relativo. Si viaggia stipati come clandestini, senza considerare i bagagli, relegati sul tetto ad ogni tipo di intemperie; noi ci meravigliamo, ma per questa gente è la normalità.

Per un viaggiatore è la porta di accesso ad un mondo statico ed incantato, come i paesaggi che favolosi vi appariranno davanti agli occhi proprio quando lo sconforto e la spossatezza del viaggio staranno per sopraffarvi. Ma come sempre dietro ogni fatica c’è un compenso.
Perciò non fermatevi, anzi non scendete, questo è il Guatemala, paese di antiche culture, secolari tradizioni e folli trasporti!
VUOI SCOPRIRE IL GUATEMALA PIU’ AUTENTICO?
Organizza il tuo VIAGGIO SU MISURA con operatori locali.
Penseranno a tutto loro: SPOSTAMENTI, ALLOGGI in hotel selezionati, TOUR culturali, d’AVVENTURA, archeologici e NATURALISTICI.
Il tutto nel rispetto dell’economia locale, delle popolazioni e della natura.
Nei tour verranno coinvolte GUIDE PROFESSIONALI e SPECIALISTI in diversi campi: biologi, naturalisti, archeologi, antropologi e maestri tessitori, tutti del luogo.
Per saperne di più, contattaci a info@vitaminaproject.com o compila il form CLICCANDO QUI.
Ti contatteremo in meno di 48 ore senza impegno.

Rocco Sur D'Alessandro
Laureato in Lettere Classiche con specializzazione in Archeologia. Accompagnatore turistico professionista dal 2011. Docente Ditals 2° livello - Abilitato dall'Università degli Stranieri di SIENA. Traduttore letterario e vincitore del Premio Andersen 2019. Animato da una grande passione per la Letteratura Latino-americana e per l'Amazzonia. In possesso di un Master Universitario in Management del Patrimonio Artistico e Culturale (Università IULM) e di Master in Web Marketing (Università G. d'Annunzio CH-PE). Parla fluentemente Spagnolo, Inglese e Portoghese brasiliano
Lascia un commento