CACHOEIRA, CIDADE EROICA!
Nel cuore della Bahia, lontana 110 km da Salvador, sorge sulle sponde del Rio Paraguaçu, Cachoeira, uno dei centri più importanti della regione del Reconcavo Bahiano. Decadente, trasandata, ma bellissima ed evocativa, Cachoeira è conosciuta anche come La Città Eroica per il suo ruolo chiave durante i moti per l’indipendenza della Bahia. I suoi edifici conservano ancora quell’architettura tipica del Brasile coloniale e camminare per le sue strade è come fare un salto nel tempo, tra vecchie taverne, chiese barocche e musei che parlano di tradizioni uniche. Qui la maggior parte della popolazione è di pelle nera, e i culti di matrice africana, come il Candomblé si sono mischiate nel tempo al cristianesimo, dando vita ad un sincretismo religioso estremamente interessante
UNA STORIA IMPORTANTE
La storia di Cachoeira si fonde con quella del Brasile. Dopo Salvador, Cachoeira è la città della Bahia che ospita il più importante complesso architettonico in stile barocco. E’ stata inoltre un importante centro di smistamento di migliaia di schiavi destinati alle piantagioni di tabacco e canna da zucchero della regione. Possiede perciò una cultura popolare ricca e variegata, influenzata dalla mistione di indios ( maracás ), europei e africani. Situata sulle sponde del Rio Paraguaçu, la città godeva di una posizione privilegiata tale da permetterle lo sviluppo e il controllo dei traffici fluviali, sin dal XVIII secolo. Cachoeira però visse il suo periodo d’oro all’inizio del XIX secolo, grazie al controllo delle esportazioni di merci molto richieste dal mercato europeo quali principalmente zucchero, tabacco e oro.
DA NON PERDERE
La storia dell’Irmandade de Nossa Senhora da Boa Morte
La Confraternita di Nostra Signora della Buona Morte nacque 150 anni fa nelle case degli schiavi locali che offrirono rifugio agli schiavi fuggiti dalle piantagioni di canna da zucchero, ed è composta esclusivamente da donne di colore che avevano liberato gli schiavi, orientandoli verso il Quilombo do Malaquias, ubicato nella regione rurale di Cachoeira.
Con la fine della schiavitù, le “sorelle” si avvicinarono alla chiesa cattolica e fondarono l’organizzazione che attualmente è ospitata all’interno di un complesso di quattro edifici di due piani ognuno risalenti al XVIII secolo. La forza di queste donne viene onorata ogni anno in agosto, quando viene celebrata per ben cinque giorni la Festa della Buona Morte. Processioni e riti afro-cristiani affollano le strade pittoresche della cittadina, creando suggestive atmosfere oscillanti tra il sacro e il profano.
Cattedrale Nostra Signora del Rosario
L’edificio dal gran valore monumentale è situato tra la Rua Ana Nery e Piazza 13 Maggio. Davvero pregevoli i suoi interni caratterizzati da pareti alte 4 metri e totalmente rivestite di azulejos istoriati. Dalla torre della Chiesa si può vedere Tutta la città di Cachoeira e parte di São Felix.
Ponte imperiale Don Pedro II
Il 7 luglio 1865 si inaugurava lo scenico ponte imperiale Don Pedro II, costruito sul Rio Paraguaçu per collegare le due cittadine che si trovano sulle sue sponde, Cachoeira e São Felix. La sua struttura è composta di ferro e assi di legno importate dall’Inghilterra, e misura 365 metri di linghezza e 9 di larghezza. Questa costruzione, che è oggi uno delle cartoline di Cachoeira, assieme alla Stazione dei Treni che si incontra alla fine del ponte, fu all’epoca una delle principali opere di ingegneria di tutto il Sud America.
IRA Virtual ( Instituto Roque Araujo Virtual )
Rua 25 de Junho
L’IRA Virtual è il primo museo cinematografico virtuale del Brasile; si tratta di un progetto ambizioso nato con l’obbiettivo diretto di preservare e divulgare la tradizione ed il repertorio cinematografico e audio visuale della Bahia. L’Istituto, oltre a mettere in mostra pezzi e strumentazioni di un cinema che oggi non esiste più, offre la possibilità di ripercorrere la storia della cinematografia bahiana quale riflesso di un cinema sociale ed impegnato partendo da uno dei
suoi principali maestri, il cineasta brasiliano
Roque Araujo, che insieme a
Glauber Rocha ha saputo dare voce, anche a livello internazionale, ad un cinema sin ad allora troppo provinciale.
Rua Prisco Paraiso
Non perdetevi il Mercato Municipale di Cachoeira, bello e popolare, qui incontrerete tutto e tutti. Dalle ananas più succose alle papaie piu arancioni, dalle galline al pesce, dai tuberi come la manioca ai fagioli di ogni tipo. Mercato che si svolge essenzialmente all’aperto ed ospita merci e venditori da tutto il Reconcavo. Qui si urla, si scherza, si commercia accanitamente, in poche parole si vive. Sicuramente uno dei posti più vivi di Cachoeira.
“Artigiani, santoni e popolani, Cachoeira è un universo di personaggi che abitano le pagine della vita quotidiana locale e che sembrano essere usciti dalle indimenticabili narrazioni di Jorge Amado, cantore della Bahia e di un Brasile leggendario.”
DOVE DORMIRE A CACHOEIRA
Cachoeira è una città molto particolare e suggestiva per storia, tradizioni e architettura. L’atmosfera che si respira è unica. Se decidete di fermarvi qui non avrete problemi di pernottamento. Posadas molto carine sono sparse per tutta la città, pronte a rendere più piacevole il vostro soggiorno. Tra le tante ve ne segnaliamo alcune:
- Pousada e Galleria d’Arte La Barca
Situata nel centro della città, nei pressi dei luoghi più significativi, la Pousada si trova all’interno di Casale Coloniale del XVIII secolo, con vista sul Rio Paraguaçu e della città di São Felix.
- Pousada Convento do Carmo
Situata a 200 metri dal centro storico di Cachoeira, la Pousada Convento do Carmo è una storica struttura in stile coloniale.
Ma prima di andare a dormire, godetevi la notte bahiana, la città è viva e alla gente piace condividere punti di vista, cibo e balli. E come vedete, Giulia non si è fatta pregare….
Oppure, se non volete ballare, provate scostare le tendine bianche di stoffa a sbirciare all’interno dei locali, se siete fortunati riuscite ad assistere agli allenamenti di Capoeira, una danza tipica della regione, retaggio della schiavitù africana e che oggi fa parte di diritto del patrimonio culturale nazionale.
DOVE MANGIARE A CACHOEIRA
In nessun paesino della Bahia, nemmeno nel più sperduto, morirete di fame, figuriamoci a Cachoeira! Qui le soluzioni sono varie e gustose: dal ristorante alla pizzeria, dai comedor classici alle signore bahiana che cucinano ai lati della strada.
Noi vi consigliamo per il pranzo di fermarvi nei classici “comedor”, dove si incontra solo gente locale e dove si mangia principalmente ” a chilo”, cioè a peso. Un buffet molto abbondante che propone “Comida caseira”, cioè cibo della casa. Riso e fagioli, pomodori, verdure, farina di manioca e carne secca, carne e dolci. Prezzo fisso, si paga a chilo, si mangia praticamente a volontà! Tra i tanti comedor segnatevi il Restaurate Maktub (Rua Dr. Joao Vieira Lopes, 29 ).
CONSIGLI DI BUONA CUCINA
La culinaria bahiana è il trionfo dei sapori e dei colori. Dalla famosa moqueqa ai succulenti acarajès, passando per i carurus ( piatto di origine africana a base di quiabo, un vegetale simile alla zucca che viene tritato e fritto con varie erbe. È uno dei principali condimenti dell’acarajè ).
Un piatto però tipico del Reconcavo è la Maniçoba, che certamente potete gustare a Cachoeira. Si tratta di un piatto di origine indigena preparato con le foglie della manioca. Queste vanno triturate e cucinate a lungo, addirittura una settimana, in modo che venga espulso l’acido cianidrico, velenoso. Si aggiungerà poi carne di maiale e vitello, già macerata con aglio, pepe ed altre spezie. Viene infine servita con riso, farina di manioca e peperoni. BUON APPETITO!
“Antonio Balduino e il Gordo rimasero nell’antica città di Cachoeira, a misurare in lungo e in largo le sue vie, in un vagabondaggio forzato.
Sentivano la città attraverso l’odore dolciastro del tabacco che veniva da São Felix, li di fronte. Odore che intontiva e che faceva pensare a
cose lontane e ad amori passati.”
(Tratto dal romanzo Jubiabà di JORGE AMADO)
VUOI SCOPRIRE IL BRASILE DA SOLO, MA NON TI SENTI SICURO O NON SAI COME FARE?
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene queste zone, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza.
Pensa che
abbiamo attraversato il Brasile da sud a nord, sfruttando solo mezzi di trasporti locali. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
SE VUOI SAPERNE DI PIU’
CONTATTACI AL NOSTRO INDIRIZZO MAIL info@vitaminaproject.com oppure VISITA LA NOSTRA PAGINA DEI SERVIZI,
CLICCANDO QUI
