Provato una volta, il Sud-Est Asiatico ti si incolla alla pelle e diventa un’ossessione, piacevole, ma pur sempre un’ossessione. Lo diviene per vari aspetti: innanzitutto perché ti accorgi che la gente è cordiale e gentile, poi non ci sono problemi di sicurezza, come potrebbero esserci in America Latina, ad esempio; inoltre la varietà culturale e naturalistica è notevole, anzi più evidente che in molte altre parti del mondo. Eppure, ci sono aspetti che vanno valutati prima di partire, aspetti fondamentali che se non espletati possono comprometterti il viaggio; su tutti, i visti d’ingresso e la procedura per ottenere la Patente Internazionale.
L’IMPORTANZA DI FARE IL VISTO D’INGRESSO E LA PATENTE INTERNAZIONALE PRIMA DI PARTIRE
A proposito di patente internazionale, è proprio su di essa che vogliamo soffermarci, perché averla o non averla può davvero cambiare le prospettive del vostro viaggio, sia per una questione logistica che economica. Perciò, è meglio essere pronti e sapere già come richiedere un permesso di guida internazionale, magari in maniera celere.
Su questo argomento siamo ormai preparati, avendo fatto nel corso di questi ultimi anni varie sortire: prima in Cambogia, poi nel misterioso Myanmar, poi in Malesia e ultimamente in Thailandia, sempre con una modalità di viaggio avventurosa e con l’intenzione di entrare in contatto con la gente del posto. In Thailandia, già, è stato proprio qui che abbiamo capito quanto sia utile richiedere il permesso di guida internazionale prima di partire. Lo abbiamo scoperto sulla nostra pelle, per fortuna senza conseguenze. Ora ve ne parliamo, ma prima vogliamo farti un’altra raccomandazione: NON PARTIRE MAI SENZA ASSICURAZIONE SANITARIA.
LA NOSTRA ESPERIENZA DIRETTA
Ammettiamo che per leggerezza, o negligenza, prima di partire per la Thailandia non abbiamo approfondito l’argomento-patente, forti del fatto che “tanto né in Myanmar né in Cambogia ne avevamo avuto bisogno”. Così, sia ad Ayutthaya che a Sukhothai abbiamo affittato un motorino (tra l’altro in Thailandia costa pochissimo affittarne uno, tipo 250 bath al giorno, meno di 5 euro) per girare meglio ed essere più autonomi.
“Ovviamente per il noleggio del motorino nessuno vi chiederà la patente internazionale, né troverete polizia o forze dell’ordine a controllarvi per le strade (in sud-est asiatico è praticamente inesistente; il problema però potrebbe sorgere in caso (tocchiamo ferro) di incidente. In questo caso, se sprovvisti di documentazione richiesta, ovvero la patente di guida internazionale, nessuna assicurazione (né quella automobilistica, né quella personale per gli infortuni sarà disposta a coprire i danni. Poi siete liberi di comportarvi come credete, l’importante però è che valutiate tutti gli aspetti.“
PAESI IN CUI E’ RICHIESTA LA PATENTE INTERNAZIONALE
La patente internazionale è un permesso internazionale di guida richiesto in alcuni paesi extraeuropei che attesta il possesso di una patente di guida. Nella maggior parte dei Paesi del Sud-Est Asiatico è richiesta, ma per comodità, vi facciamo un piccolo riassunto qui di seguito, in tutti i casi vi consigliamo sempre di mantenervi aggiornati sul sito ufficiale della Farnesina, Viaggiare Sicuri:
- Myanmar
- Thailandia
- Malesia
- Indonesia
- Vietnam
- Cambogia
- Laos
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