Ai confini più settentrionali della Sardegna e a una manciata di miglia dalla Corsica, ecco spuntare Santa Teresa di Gallura, suggestiva località turistica ai margini geografici di un’Isola che non smette mai di stupire.
Questo elegante borgo marinaro a picco sulle Bocche di Bonifacio e ricco di storia, regala degli scorci mediterranei unici, impreziositi da una natura selvaggia e da spiagge da sogno; a tutto ciò si aggiunge una buona dose di vita mondana, elementi che sommati fanno di Santa Teresa la Regina indiscussa della Sardegna settentrionale.

STORIA DI UN BORGO AI CONFINI DEL MARE
Quando il Re Vittorio Emanuele I la fondò nel 1808, intitolandola in onore della moglie Maria Teresa d’Austria, Santa Teresa di Gallura non era altro che un piccolo villaggio formato da un nugolo di casette.
Nel tempo eleganti palazzi hanno cominciato ad abbellirne le strade, e un’atmosfera unica ha cominciato ad impossessarsi di questo curioso paesino ai confini del mare e, fuori stagione, anche del tempo!

Oggi, pur non perdendo l’originalità, Santa Teresa è uno dei porti turistici più importanti della Gallura, da dove partono giornalmente traghetti per la vicina Corsica.
Fulcro della vita cittadina è la piazza centrale, sulla quale si affaccia la Chiesa di San Vittorino, e nei cui paraggi si annidano piccole boutiques, bar, caffé e locali notturni. Proseguendo poi verso il mare, si incontra la Torre di Longosardo, costruita dagli spagnoli nel XVI secolo, da cui si scorge un indimenticabile scorcio che si proietta verso la Maddalena e quindi la Corsica.

IL CAMMINO PANORAMICO CHE GUARDA ALLA CORSICA
Proprio sotto il turrione spagnolo, a picco sul mare, si dirama uno spettacolare sentiero panoramico che conduce direttamente alla spiaggia cittadina di Rena Bianca (vd foto copertina), a nostro giudizio di notevole bellezza, anche se in alta stagione sin troppo frequentata e non accessibile a chi (come noi) viaggia con il cane.
Percorrendo questo cammino panoramico, che ricorda i Camì de Ronda della Costa Brava, ci si inerpica su strette stradine vista mare, lungo le quali è possibile immortalare dei paesaggi più unici che rari!

LE SPIAGGE PIU’ BELLE
Nei paraggi di Santa Teresa, di spiagge ce ne sono josa, ognuna con una caratteristica propria: come La Marmorata, ampia e ben servita, le suggestive Cala Sambuco e Cala Balcaccia e la stupenda Santa Reparata, caratterizzata da un mare trasparente, ideale per le immersioni.
Lungo l’istmo che unisce la penisola-promontorio alla terraferma si distendono due bellissime spiagge: Rena di Ponente e Rena di Levante, che a seconda delle condizioni del vento offriranno riparo e mare calmo.
Da non perdere, poi Capicciolu, conosciuta anche come Spiaggia di Zia Colomba, raggiungibile direttamente Rena di Levante.
E potremmo andare avanti all’infinito, giacché uno dei tesori di Santa Teresa di Gallura è proprio la sua costa, e con un po’ di iniziativa ogni giorno riuscirete a scoprire angoli speciali di puro paradiso.
PAESAGGI IMPERDIBILI
I segni di antiche e sconosciute civiltà, la mano geniale di Madre Natura a firma di un paesaggio dominato da rocce di granito millenarie, i segni leviganti del vento e del sole, sono questi gli scorci offerti dalla costa gallurese. Di cose da vedere e da fare a Santa Teresa e dintorni ce ne sono molte, e oltre alle spiagge già menzionate.
Una delle mete più scenografiche è il Faro di Capo Testa, punta settentrionale dell’isola, luogo magnetico che regala tramonti mozzafiato, proiettando nel cielo cremisi visioni spettacolari di rara suggestione.

Dal faro di Capo Testa, spingendosi di pochi chilometri verso sud-ovest, lungo un piacevole sentiero sterrato, si giunge alla Valle della Luna, luogo magico e avamposto hippies sin dagli anni ’70, dove gigantesche rocce di granito levigate da secoli di vento e di mare, circondano una piccola baia rocciosa, e regalano ai visitatori uno scorcio unico di Natura primordiale.

VUOI SCOPRIRE LA SARDEGNA PIU’ BELLA, IN TOTALE AUTONOMIA?
L’ITINERARIO TE LO FACCIAMO NOI
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene tutte le zone di cui parliamo, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con la gente e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
PER SAPERNE DI PIU’ CONTATTACI, OPPURE VISITA LA NOSTRA PAGINA DEI SERVIZI DI CONSULENZA PERSONALIZZATA.

- Le necessità del viaggiatore moderno: viaggiare liberamente e in maniera sostenibile
- LISBONA E DINTORNI: COME VISITARE SINTRA E CABO DA ROCA IN UN GIORNO
- ALLA SCOPERTA DELLE MISTERIOSE PIRAMIDI BOSNIACHE (VISOKO)
- THAILANDIA: I MIGLIORI MERCATI DI BANGKOK
- Qual è il periodo migliore per andare in Giappone?

Rocco Sur D'Alessandro
Laureato in Lettere Classiche con specializzazione in Archeologia. Accompagnatore turistico professionista dal 2011. Docente Ditals 2° livello - Abilitato dall'Università degli Stranieri di SIENA. Traduttore letterario e vincitore del Premio Andersen 2019. Animato da una grande passione per la Letteratura Latino-americana e per l'Amazzonia. In possesso di un Master Universitario in Management del Patrimonio Artistico e Culturale (Università IULM) e di Master in Web Marketing (Università G. d'Annunzio CH-PE). Parla fluentemente Spagnolo, Inglese e Portoghese brasiliano
Lascia un commento