MYANMAR TUTTO DA SCOPRIRE
Il Myanmar è uno dei Paesi più affascinanti di tutta l’Asia, ricco di cultura, spiritualità e tradizioni millenarie, conserva ancora un’anima pura e incontaminata. Il Turismo sta sbocciando solo ora, così che non è difficile ritrovarsi a contemplare grandi templi o scenari favolosi in totale solitudine.
Il Myanmar, però, è anche un paese molto tradizionale e conservatore, dove vigono regole ferree da tener presente, per non parlare della complessa morfologia del territorio ed ovviamente del tema sicurezza che tanto preoccupa i viaggiatori occidentali.
Capirete, quindi, che per organizzare un viaggio fai-da-te in Myanmar, bisogna tener presente vari aspetti, molti dei quali assolutamenti non trascurabili.
“Siamo tornati da poco dal nostro viaggio in Myanmar, e senza riserve possiamo affermare che è stata un’esperienza stupenda, arricchente, sotto tutti i punti di vista, nonostante le difficoltà negli spostamenti, nostante la difficoltà di comunicazione. Abbiamo trovato un paese accogliente, delle persone semplici e genuine, e mai ci siamo sentiti in pericolo.”
SERVE IL VISTO PER ENTRARE IN MYANMAR?
Il primo tassello della nostra programmazione parte da qui, dal visto, conditio sine qua non e premessa necessaria di questo viaggio. Già, perchè per entrare in Myanmar, il visto è obbligatorio ed ha una durata di 28 giorni.
Essendo però questo un tema fondamentale, gli abbiamo dedicato un articolo a parte, che vi spiegherà come fare il visto on-line e vi darà tutte le info di cui avete bisogno (scadenze, prezzi, modalità). Per visualizzarlo, CLICCATE QUI.
SONO RICHIESTI VACCINI OBBLIGATORI?
Un altro aspetto fondamentale di qualsiasi viaggio intercontinentale, specie se si tratta di località così remote ed esotiche come il Myamar, è appurare se sono richiesti vaccini obbligatori, oppure se sono semplicemente consigliate delle profilassi specifiche. Essendo anche questo un argomento specifico, siamo costretti a rimandarvi per eccesso di prudenza, sul sito ufficiale della Farnesina, dove troverete tutte le info aggiornate.
Se può esservi utile il nostro punto di vista, noi abbiamo deciso di bypassare la profilassi antimalarica preventiva, e di fare il vaccino contro la febbre gialla.
QUANDO ANDARE
Già, quando andare? La scelta del periodo è fondamentale, giacchè ritrovarsi a viaggiare nella stagione “sbagliata” potrebbe compromettere la riuscita del vostro viaggio, specie in un paese come il Myanmar, dove durante la stagione delle piogge, piove intensamente, e in alcuni momenti anche ininterrottamente.
Durante la stagione delle piogge, le strade, in larga maggioranza sterrate e secondarie, diventano fangose ed impraticabili; pensare di viaggiare in Myanmar in questo periodo potrebbe rivelarsi una scelta poco assennata.
Per questo motivo, vi abbiamo preparato un piccolo e pratico schemetto, da visualizzare e tenere a mente per la vostra pianificazione:
Il clima è tropicale umido con alternanza di stagioni:
• temperato (da novembre a febbraio)
• caldo (da marzo a maggio)
• piovoso (da maggio/giugno ad ottobre).
In poche parole il periodo ideale per viaggiare in Myanmar va da novembre ad aprile.
IL MYANMAR È UN PAESE SICURO?
Il Myanmar è un paese essenzialmente sicuro, a condizione però che vengano rispettate alcune premesse. Il problema principale riguarda, infatti, alcune zone di frontiera (in particolare quelle con il Bangladesh e la Cina), che si trovano al centro di delicate questioni internazionali. Si tratta di zone interdette o addirittura proibite ai viaggiatori stranieri, ed in generale poste sotto il presidio dei militari, per cui non costituiscono una vera e propria insidia. La raccomandazione è quindi quella di rimanere costantemente aggiornati sui bollettini ufficiali e monitorare in quali zone si può viaggiare, e in quali non è permesso.
Per esempio, in occasione del Trekking a Pankam, nei pressi di Hsipaw, abbiamo riscontrato il monito da parte degli hotel e guest house del posto, i quali sconsigliano di avventurarsi per conto proprio, in zone remote e rurali senza l’accompagnamento di una guida.
A parte queste dinamiche legate alla precaria situazione politica, interna ed internazionale, il Myanmar rimane un paese generalmente tranquillo per i viaggiatori stranieri, i quali apprezzano la tranquillità e la disponibilità della gente del luogo, davvero molto docile e cordiale.
Fanno eccezione le grandi città, come Yangon e Mandalay, che cambiano volto durante le ore notturne e in alcuni zone, non solo periferiche. Perciò, solite raccomandazioni, viaggiate sempre con buon senso ed intelligenza, e soprattutto con tranquillità, perchè il bilancio generale, in merito alla sicurezza, rimane assolutamene incoraggiante.
TRASPORTI: QUAL È IL MEZZO MIGLIORE PER VIAGGIARE IN MYANMAR?
Il Myanmar è un paese dalla morfologia complessa, difficile da attraversare a causa dei rilievi interni e delle grandi foreste pluviali, un paese dove manca un sistema capillare di strade, fatta eccezione per la direttrice Yangon-Mandalay, e dove per fare 100 km, si può impiegare anche 5 ore, a seconda del tratto.
Particolarmente complicato è viaggiare da Bagan alla costa occidentale, verso Mrauk-U, e da qui verso la regione del Pathein, dove mancano delle vere e proprie arterie stradali, e gli unichi sentieri esistenti passano attravreso boschi, foreste e valicano montagne.
Perciò, qual è il mezzo migliore per viaggiare in Myanmar? Dipende.
In generale, il mezzo più efficace, ma non il più economico, è il bus. Ci sono due tipi di bus, i V.I.P (molto comodi e quindi anche più costosi) e quelli più tradizionali, che però non sono forniti nè di sedili reclinabili, nè di aria condizionata. Quest’ultima una vera e propria spada di damocle, specie nel caso di lunghe tratte. Una cosa insopportabile! Pensate che al calar del sole, non abbiamo capito in base a quale connessione, l’aria condizionata viene alzata spropositatamente, fino a creare un tutt’altro che piacevole microclima che si aggira intorno ai 10-12°. Perciò ricordate di portare a bordo tutto l’occorrente per coprirvi bene, perchè le coperte di ciniglia che vi daranno in dotazione non saranno affatto sufficienti.
Viaggiare in Myanmar è sempre un’avventura, che sia in autobus, in treno o in battello, si ha sempre l’impressione di stare facendo il viaggio della vita.
In alternativa al bus, c’è il treno. Viaggiare in treno è un’esperienza che vi consigliamo di fare almeno una volta, perchè ne vale davvero la pena, un’occasione unica per mischiarsi alla gente del luogo e osservare le loro abitudini. Un esempio è il treno memorabile che da Hsipaw arriva a Mandalay, passando per lo spettacolare Goteik Viaduct. Oltretutto il treno è molto più economico dell’autobus, l’importante è però non avere fretta, perchè i tempi sono molto più dilatati.
Infine la barca. Seguire il fluire lento ed inesorabile dell’Irrawaddy, salpare da Mandalay per approdare a Bagan, oppure arrivare nel Pathein dove si trova il grande delta, viaggiare via acqua è sempre uno spettacolo, un privilegio, che però negli ultimi tempi sta venendo compromesso dalle speculazioni turistiche, a svantaggio della genuinità. Il risultato è che i prezzi si sono alzati notevolmente (ad es: la tratta Mandalay-Bagan, oggi non costa meno di 42 USD a persona). La gente del luogo preferisce quindi spostarsi con i bus locali, molto più economici.
INFO PRATICHE
- Valuta: Kyatt. Ma vengono accettati anche i dollari. Inoltre, gli ATM si trovano un po’ dovunque.
- Fuso orario: + 5,30h rispetto all’Italia; + 4,30h quando in Italia vige l’ora legale.
- Religione: il Myanmar è un paese a grande maggioranza buddhista, per la precisione si pratica il Buddhismo Theravada.
VUOI SCOPRIRE IL MYANMAR DA SOLO, MA NON TI SENTI SICURO O NON SAI COME FARE?
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene queste zone, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza.
Pensa che abbiamo attraversato tutta l’America Latina da sud a nord e gran parte del Sud-Est Asiatico sfruttando solo mezzi di trasporti locali. Noi crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
SE VUOI SAPERNE DI PIU’ CONTATTACI AL NOSTRO INDIRIZZO MAIL info@vitaminaproject.com oppure VISITA LA NOSTRA PAGINA DEI SERVIZI, CLICCANDO QUI