UNA PREMESSA DOVEROSA
Si, lo sappiamo cosa state pensando: perchè mai due viaggiatori come noi, abituati a viaggiare in autonomia, e fondatori di un progetto che si rivolge al viaggiatore indipendente, dovrebbero parlarvi di come diventare accompagnatore turistico? Cosa c’entra Vitamina Project con i viaggi organizzati? Sembrerebbe una contraddizione bella e buona!
Potrebbe sembrarlo, ma non lo è, e vi spieghiamo subito perchè.
Dopodichè passeremo alla fase pratica, descrivendovi con precisione l’iter da seguire per diventare accompagnatore turistico abilitato, giacchè sappiamo che si tratta di una professione ambita, e che nell’immaginario collettivo evoca scenari suggestivi.
Di cosa bisogna tener presente per diventare accompagnatore turistico? E’ tutto così bello e semplice, come si dice? Andiamo a vedere meglio di che si tratta…
Premettiamo che io e Giulia siamo entrambi accompagnatori turistici abilitati, con 10 anni di esperienza alle spalle, passati ad accompagnare gruppi di viaggiatori in tutto il mondo. Ed è per questo che proponiamo questo articolo, che speriamo possa essere utile a chi vorrà seguire lo stesso iter.
UNA PROFESSIONE RICONOSCIUTA
Partiamo dalla definizione ufficiale, considerando che in Italia il Turismo (e quindi anche le professioni ad esso legate) è materia federale, e cambia da regione a regione in base alle giurisdizioni vigenti. In tutti i casi quella dell’Accompagnatore Turistico è una professione riconosciuta, regolamentata da un’albo e tutelata da un sindacato.
Perciò non ci si può improvvisare Accompagnatori (gli abusivi sono punibili dalla legge), ma è necessario seguire un percorso formativo lungo (ma non lunghissimo) e articolato.
“L’ACCOMPAGNATORE TURISTICO si occupa di accogliere e accompagnare persone singole o gruppi di turisti nei viaggi sul territorio nazionale e all’estero su programmi turistici precedentemente predisposti dagli organizzatori. Si occupa prevalentemente del disbrigo degli adempimenti burocratici e amministrativi e di tutte le formalità di carattere doganale e amministrativo nei viaggi all’estero. Fornisce informazioni sul viaggio e sulle zone visitate, aldilà degli ambiti di competenza delle guide turistiche; provvede alla sistemazione dei clienti negli alberghi; gestisce richieste e reclami dei clienti; favorisce l’armonia all’interno del gruppo.
A conclusione della visita, si occupa degli adempimenti amministrativi di chiusura.”
L’ITER PER DIVENTARE ACCOMPAGNATORE TURISTICO
Diventare Accompagnatore Turistico, teoricamente, è semplice: basta monitorare i Bandi in uscita indetti dalle singole province/regioni, iscriversi (pagando un’iscrizione che varia di regione in regione), studiare il programma indicato, presentarsi in sede d’esame e provare a superarlo. Bisogna però poi fare i conti con le contingenze, con la burocrazia e con l’inefficiente comunicazione, giacchè come avrete visto, il Turismo è una materia ancora avvolta dalle nebbie dell’incertezza.
La modalità dell’esame varia da regione a regione, ma in generale si basa su due prove propedeutiche e selettive: una prima prova scritta (risposta multipla, risposta breve, tema) ed una orale.
Noi per esempio ci siamo abilitati a Pavia, dopo aver sostenuto due prove a distanza di alcuni mesi. L’uscita dei singoli bandi non segue, però, dei criteri cronologici, ma è a discrezione delle singole province, così può passare anche molto tempo prima di potersi iscrivere ad un bando ufficiale.
Tra l’altro non è detto che sia nella propria regione. Per questo bisogna essere disposti a muoversi. Noi, all’epoca, ci siamo iscritti a Pavia, proprio perchè era l’unico bando disponibile, e vivendo a Roma, non era per niente comodo, ma come si dice: di necessità virtù!
E’ per questo importante monitorare i siti ufficiali delle principali province e regioni italiane, alla rispettiva sezione Turismo, oppure iscriversi alle community facebook ( la pagina di riferimento si chiama proprio Accompagnatore Turistico, ed è di solito qui che vengono comunicati i bandi in uscita ) e interagire con chi ha le vostre stesse esigenze.
QUALI SONO LE MATERIE DI STUDIO?
Come detto, per diventare Accompagnatore Turistico, bisogna studiare un programma alquanto corposo che prevede diverse materie. Le principali sono:
- Geografia d’Italia, d’Europa e del Mondo
- Legislazione turistica
- Legislazione areoportuale
- Marketing Turistico
- Conoscenza di almeno una lingua straniera.
Per ottenere il patentino di Accompagnatore Turistico, occorre iscriversi al bando. Non è necessario essere laureati, nè è obbligatorio seguire corsi di formazione, anche se, ultimamente, sono sorti molti corsi regionali, riconosciuti come abilitanti alla professione dal Ministero.
Per chi non ha una formazione in ambito turistico, seguire un corso di preparazione è consigliato, giacchè si tratta, per la maggior parte, di materie tecniche. Esistono vari Istituti e Accademie che offrono corsi di specializzazione per Accompagnatori e Assistenti alle destinazioni.
Di solito si tratta di Corsi di Formazione Professionale di almeno 300 ore + tirocinio.
Ricapitolando, per diventare Accompagnatore Turistico ci sono attualmente due modalità: iscriversi ad un bando pubblico, sostenere un esame, la cui modalità varia da regione a regione, oppure seguire un Corso di Formazione.
Noi, per esempio, siamo docenti in materia, e collaboriamo con alcuni Istituti di Alta formazione del settore turistico.
I TEMPI DI PREPARAZIONE DELL’ESAME
Per quanto riguarda i tempi di preparazione all’esame abilitativo, come sempre sono soggettivi e dipendono dalla vostra intensità di studio. Diciamo che vista la corposità del programma, sono richiesti almeno 2-3 mesi. Per lo meno è il tempo che noi abbiamo impiegato, studiando a suo tempo quasi tutti i giorni. Ecco, giusto per darvi un’idea, potremmo paragonarlo ad un’esame universitario da 9-12 CFU.
IMPORTANTE: ciò che è imprescindibile è la conoscenza di almeno una lingua straniera, meglio se più di una, giacchè in sede di esame orale, sarete chiamati a dimostrare la vostra abilità linguistica. Io e Giulia parliamo correntemente Inglese e Spagnolo, ed un pò di portoghese brasiliano, ma diciamo che in generale conoscere più lingue garantisce molti più sbocchi lavorativi.
L’IDENTIKIT DELL’ACCOMPAGNATORE IDEALE
Ma alla fine di tutto, tralasciando l’aspetto burocratico ed istituzionale, quella dell’Accompagnatore Turistico deve essere una figura poliedrica, dalla personalità spiccata. Diciamo che non è un mestiere per tutti 😉
Di seguito una definizione personale, firmata Rocco Sur & Giulia Magg, con la quale vi salutiamo e vi rimandiamo alla nostra casella di posta elettronica (info@vitaminaproject.com) per qualsiasi approfondimento e/o chiarimento:
“Per fare l’Accompagnatore Turistico occorrono numerose qualità, molte delle quali innate: infatti, oltre alle competenze tecniche, quali la padronanza di una o più lingue, la conoscenza delle norme areoportuali, dei diritti dei viaggiatori e della legislazione turistica, sarà necessario dimostrare empatia, disponibilità, prontezza, affidabilità, gentilezza, diplomazia e personalità. A completare l’identikit dell’Accompagnatore ideale, un’ampia e variegata preparazione culturale e soprattutto una notevole esperienza nel campo dei viaggi. Bisogna quindi dimostrare di essere esperti viaggiatori, in grado di adattarsi a qualsiasi contesto sociale e culturale, con la maggior naturalezza possibile. Da voi dipenderà sempre l’esito di qualsiasi viaggio, cui è legato il benessere psico-fisico dei vostri assistiti.
Insomma bisogna essere dei super-eroi alla portata di tutti ;-)”
VUOI SCOPRIRE I SEGRETI DELL’AMERICA LATINA?
LEGGI IL NOSTRO NUOVO LIBRO “TRACCE DAL SUD”
Con questo libro vogliamo portarti nel cuore di un’America Latina originale e selvaggia, alla scoperta di culture, sincretismi, luoghi, segreti e tesori che abbiamo avuto l’onore di scorgere direttamente con i nostri occhi.
L’America Latina è magica, scoprila anche tu!
TRACCE DAL SUD E’ DISPONIBILE IN CARTACEO E IN E-BOOK, PRENOTA LA TUA COPIA QUI

- QUALE TIPO DI PATENTE SERVE PER GUIDARE IN THAILANDIA?
- Consigli per i Road Trip: Come guidare in modo sicuro e calmo su strade ripide di montagna
- NUOVA MISSIONE VITAMINA: MAGGIO DI SCOPERTA IN THAILANDIA
- VIAGGIARE IN GIAPPONE: 10 LUOGHI INCREDIBILI DA NON PERDERE
- I MILLE VOLTI DI TOKYO, IL FASCINO DI UNA CITTA’ VISIONARIA

Rocco Sur D'Alessandro
Laureato in Lettere Classiche con specializzazione in Archeologia. Accompagnatore turistico professionista dal 2011. Docente Ditals 2° livello - Abilitato dall'Università degli Stranieri di SIENA. Traduttore letterario e vincitore del Premio Andersen 2019. Animato da una grande passione per la Letteratura Latino-americana e per l'Amazzonia. In possesso di un Master Universitario in Management del Patrimonio Artistico e Culturale (Università IULM) e di Master in Web Marketing (Università G. d'Annunzio CH-PE). Parla fluentemente Spagnolo, Inglese e Portoghese brasiliano
Ciao
io ho conseguito l’attestato di Accompagnatore turistico nel corso di terza area dell’Istituto Professionale per il Turismo nel 2002.
Ho sostenuti sia gli esami orali che scritti . Mi é stato rilasciato dalla Regione Sicilia con nr protocollo.
Per conseguire il patentino che devo fare?
Ciao Grazia,
in teoria se hai sostenuto con esito positivo gli esami scritti e orali, dovresti aver ricevuto una comunicazione da parte dell’ente regionale o provinciale specifico insieme al patentino (a mezzo posta). Ti devi informare presso l’ufficio della provincia dove hai sostenuto l’esame. A noi era successo così, ma noi ci siamo abilitati presso la provincia di Pavia, ed essendo il Turismo una materia federale, in Italia, forse le norme cambiano di regione in regione.
Ciao! Sapete se queste regole sono le stesse anche per un americana chi vuole aprire un tour operator business negli stati uniti per portare ospiti in italia?
Grazie in anticipo!
Ciao Sierra, purtroppo ad essere onesti non lo sappiamo. In bocca al lupo per la nuova attività.
leggo che il post è del 2018, mi piacerebbe che ti mettessi in contatto con me poichè ho un progetto simile e magari possiamo condividerlo. Grazie
Francesca
Ciao
Dopo 3 anni passati a dublino e 15 da dipendente vorrei lanciarmi nel mondo turismo..il ns Paese e’il piu bello e vario del mondo..e’dal 2008 che ci penso, avevo contattattao una azienda USA? La Vayable esponendo alcune delle mie idee ed erano rimasti..colpiti!
Ora ho deciso, avrei idee ma mi serve guida specializzata su come/cos/dove e ho tra i tanti siti trovato il vostro che mi ha dato un positivd vibe!! Premetto sono bilingue con 10 anni esperienza hotel e ho un.o skill nei rapporti interpersonali.
Rientro a Roma il 20 feb e sadei feluce di ricevefe un vz feedback inizialw.
Grazis 1000!!
Luca
Ciao Luca, piacere di conoscerti, hai un’esperienza importante, complimenti. Noi però non sapremo come aiutarti direttamente, perché siamo blogger e accompagnatori freelance. Però, certamente possiamo raccontarti il nostro percorso. Magari ti orienti meglio. Per qualsiasi info sai dove trovarci. Un saluto e in bocca al lupo
Ciao, ho scoperto il vostro blog per caso….oggi!
Anch’io ho preso il patentino come accompagnatrice a Pavia, nel 2013. Purtroppo non sono riuscita a trovare nessun’agenzia viaggi e/o tour operator che mi facesse iniziare da qualche parte…..anche come “figurante”, giusto per capire come funziona il tutto, come muoversi, ecc…. Ho 33 anni e vorrei sfruttare al massimo lo studio impiegato per superare quegli esami….Che suggerimenti mi date? Ho mandato CV a destra e manca e sono davvero giù di morale.
Grazie
Daniela
Ciao Daniela, felice di conoscerti. Purtroppo non è troppo semplice entrare nel giro dei viaggi accompagnati e servono più che altro tenacia ed iniziativa personale. Potresti iniziare con l’accompagnare i ragazzi in viaggi studio durante la stagione estiva, oppure valutare un’esperienza da Assistente alle Destinazioni, trasferendoti in un dato paese e ricevendo (e accompagnando) i turisti in loco per tutta la stagione. I Tour Operator sono sempre alla ricerca di queste figure. Potrebbe essere un inizio. Purtroppo abbattersi e mollare la spugna non serve a nulla, se ci tieni davvero ad una cosa, ci rimetti solo tu. Per cui non ti abbattere e continua a bussare alle porte dei Tour Operator. A volte mandare CV non è così efficace, soprattutto perchè in Italia non ti risponde mai nessuno. E’ più efficace chiamare, cercare un appuntamento, farsi conoscere di persona. Noi facciamo così, senza timore di fare brutte figure, perché tanto, come dicono in Spagna o in America Latina “el NO ya lo tiene”, che tradotto suona più o meno come “se non ci provi, l’esito già lo conosci, o è nullo o è negativo” 😉 In bocca al lupo Daniela e forza e coraggio!
Salve sono Walter dalla Sardegna .Ho visuto parecchi anni a l’estero Bruxelles, Berlino ,parlo corretamente Francese,Tedesco ,come mestiere maître hôtel. Da ottobre 2018 mi sono trasferito nella mia terra natale la mia aspirazione é inserirmi ne mondo turismo come acompagnatore ho guida turistica bel territoire Sardo sarei lieto se proteste darmi una dritta per un bando ho agenzia che ricercano personale professionale grazie ciao
Ciao Walter, piacere di conoscerti, forse non si percepisce dall’articolo che abbiamo scritto, ma noi siamo due semplici accompagnatori turistici freelance e non sappiamo darti informazioni aggiornate sui bandi in uscita. Ti consigliamo di seguire i gruppi facebook per aspiranti accompagnatori, magari lì trovi info su date di bandi in uscita. Oppure controlla i siti ufficiali delle singole province. Noi per esempio, pur essendo abruzzesi e veneti, abbiamo sostenuto l’esame di abilitazione a Pavia, perchè all’epoca era il concorso in uscita più prossimo.
Ciao Manda un CV a Titan Travel o a TRavelsphere sono TO inglesi e organizzano tour in Sardegna
Marina
Grazie Marina.
Gentilissimi. È davvero difficile riuscire a capire quando fanno questi bandi. In Emilia Romagna non mi hanno riconosciuto valido l’attestato di frequenza di un corso fatto a Milano e non mi ammettevano all’esame. È veramente triste questa situazione. Nel paese culla dell’arte … suggerimenti?
Si in effetti la cosa difficile è rimanere aggiornati sull’uscita dei bandi. Su Facebook però esistono dei gruppi su come diventare ACCOMPAGNATORE TURISTICO, ti consigliamo di iscriverti e monitorarli, lì di solito appaiono anche le date dei bandi in uscita. Oppure monitorare i siti ufficiali delle singole province.
In bocca al lupo
Ciao Rocco,
è molto interessante il tuo articolo, e tutto il blog!
Vorrei chiederti come/dove hai trovato i materiali su cui studiare per prepararti all’esame, se l’hai fatto in autonomia e senza seguire nessun corso.
Grazie
Maria
Ciao Maria,
grazie per i complimenti 🙂 sei la benvenuta.
Per quanto riguarda il materiale da studiare, il tuo testo di riferimento dovrà essere il GASTOLDI, che sarebbe l’autore e si chiama precisamente:
“L’esame di abilitazione alla professione di accompagnatore turistico”. Oltre a questo testo, ti consiglio di studiare bene tutta la geografia mondiale, europea e italiana, perché all’esame ti chiederanno di costruire un itinerario turistico. Ah, e ovviamente la lingua.
Noi all’epoca avevamo seguito un corso organizzato dal CTS, ma se hai già fondamenta di Turismo, puoi affrontare direttamente l’esame.
Buongiorno,
mi chiamo Alexandra, sono cittadina russa, sposata con un italiano e vivo in Italia. Come posso fare per diventare accompagnatrice turistica?
Grazie
Ciao Alexandra,
piacere di conoscerti, trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno in questo articolo. Premettiamo che non siamo né un’agenzia né un Tour Operator, ma solo semplici accompagnatori turistici, quindi se hai bisogno di notizie più precise ti invitiamo a contattare l’Ufficio del Turismo della regione dove sei residente in Italia. Saluti 🙂
Ciao, se lavoro per un’agenzia straniera e accompagno turisti stranieri in Italia devo avere il patentino? Qui mi dicono di no… Mah…
Ciao Marco,
all’estero il patentino non richiesto, quindi probabilmente hanno ragione.
Ciao Marco,ho preso il patentino in Toscana,Lucca,devo iscrivermi all’albo secondo te? Ed inoltre dato che farò solo prestazioni occasionali (meno di 5000 euro)non c’è bisogno di registrarsi come impresa singola ed aprire partita iva giusto? Grazie per il tuo aiuto e consigli.
Un saluto
Roberto
Ciao Roberto,
l’iscrizione all’albo è sempre consigliata, ma non necessaria, specie se pensi di rimanere dentro i 5000 Euro. E se rimani entro questo limite non ti serve partita IVA. Un caro saluto e in bocca al lupo per il futuro. 😉
Salve
vi risultano bandi per accompagnatpre turistico attualmente aperti?
Grazie
Ciao Daniele, sinceramente non sapremmo. Siamo in viaggio in questo momento. Prova ad informarti sui portali delle singole province, oppure chiedi su qualche forum.
Ho lavorato in grandi hotel a Firenze 5 stelle con gruppi turistici per 37 anni comd receptionista e ho fatto 3 anni l’assistenza turistica per 1 agenzia….sono francese madrelingua..me la cavo con i gkese e spagnole….Vorrei sapere come fare per patentino come accompagnatore.grazie per o formazioni..
Ciao Violetta,
leggi il nostro articolo, lì troverai le informazioni che cerchi e l’iter classico da seguire per ottenere l’abilitazione.
Saluti
Buonasera e grazie del bel articolo che avete scritto, ho un’unica domanda: sapete dirmi se per la regione Campania c’è un sito ad hoc ove consultare questo bando? grazie.
Ciao Valeria, grazie, ci fa piacere ti sia stato utile. In merito a quello che ci chiedi, prova a monitorare il sito della Regione, alla voce “BANDI” (http://regione.campania.it/regione/it/la-tua-campania/servizi-af3a/bandi-e-gare-g7vn), purtroppo però non ti so dire con quale frequenza viene aggiornato il sito e soprattutto con quale cadenza vengono inseriti bandi e concorsi per accompagnatori turistici. Ti conviene monitorare anche i siti delle altre regioni
buonasera,
vorrei sapere dove possibile fare corsi di accompagnatore turistico a Roma, dal gennaio 2019,
non online.
grazie per la sua gentile risposta.
Gentile Olga,
non sappiamo risponderle. Noi siamo solo due blogger, abbiamo scritto questo articolo per condividere la nostra esperienza di accompagnatori turistici. Per le info che cerchi tu meglio se chiedi direttamente alla Regione Lazio o alla Provincia di Roma
Sorry.
Ciao ragazzi!
Grazie per questo articolo super esplicativo. Non mi è chiara pero’ una cosa, ma il corso, è obbligatorio? O io posso presentarmi all’esame direttamente senza il corso? (studiando in autonomia)
Un abrazo!
Roby
Ciao Roberta,
allora il corso di formazione o specializzazione che sia non è obbligatorio, quindi puoi presenterti all’esame (previa iscrizione) senza aver sostenuto alcun corso. Noi all’epoca, l’avevamo fatto, perchè venivamo da un percorso didattico e accademico differente, ma non è indispensabile.
Speriamo di essere stati chiari, altrimenti siamo a disposizione
Salutaci la Colombia
Ho scoperto da recente questo blog molto interessante cercando le info per diventare accompagnatore turistico. Da un paio di anni purtroppo non esistono più esami come una volta fatti da Province, dove potevi studiare da solo e presentarti all’esame. Adesso solo Regione Emilia Romagna rilascia il patentino con attestato di frequenza e verifica dell’apprendimento di un corso di durata 150 ore. Ci sono vari enti nel Regione di Emilia Romagna che organizzano corsi specifici e dopo con attestato di frequenza e verifica di apprendimento si richiede patentino dal Regione. Almeno 3 corsi iniziano da marzo nelle varie città, tra cui Modena, Bologna, Rimini, provate a cercare e guardare anche il sito della Regione per confermare se non vi fidate di me. Prezzi sono su 1000 euro, dipenda dall’ente che organizza. Non voglio postare i link vari, non lo so saranno secondo le regole del blog.
Ciao Vesna, grazie per la tua precisazione, però la Regione Emilia Romagna non è l’unica a rilasciare il patentino, il turismo è in Italia una questione federale e ogni Regione-Provincia la gestisce a modo proprio. Proprio in questi giorni infatti è stato ufficialmente annunciato l’apertura del bando per l’esamene da Accompagnatore Turistico dalla Provincia di Reggio Calabria, scadenza 3 maggio > https://www.cittametropolitana.rc.it/canali/turismo/avvisi/indizione-esame-per-il-conseguimento-dellabilitazione-allesercizio-dellattivita-di-accompagnatore-turistico-e-di-201cestensione-linguistica201d
Cari colleghi.
Desidero sapere se con il titolo di licenza media inferiore é possibile diventare, magari dopo aver frequentato corsi e superato esami, accompagnatore turistico in Sicilia. Io sono del mestiere, dal 1990, all’estero. Capire le leggi italiane mi sta creando confusione.
Un’altra domanda. In Italia, ¿esistono tariffari nazionali e/o regionali?
Grazie, e buona giornata.
Fla
Ciao Flavio carissimo,
sinceramente non ti sappiamo dire con certezza qual è il titolo scolastico minimo per essere ammessi all’esame di accompagnatore, dovresti informarti presso un qualsiasi ufficio del turismo. Inoltre dei tariffari esistono anche, ma non è che vengano presi così in considerazione, dipende più che altro da te arrivare a contrattare un buon compenso. Però se lavori dal 1990, siamo convinti che la tua esperienza verrà riconosciuta. un grande in bocca al lupo
Ciao ragazzi,
forse è una domanda sciocca…. ma con l’esame a Pavia, l’abilitazione è valida solo nella provincia/regione dove hai sostenuto l’esame oppure in tutto il territorio nazionale?
Grazie, Mari
Ciao Mari,
una volta acquisito il patentino, previo superamento esame pubblico, puoi lavorare in tutto il mondo come accompagnatore, mentre il raggio di azione di Guida Turistica è relegato ai confini regionali/nazionali.
Un saluto
Salve!! ho lavorato per 32 anni con le crociere girando il mondo adesso lavorero con vari agenzie di viaggi in American portendo turisti in Sicilia. Per case ho bisogno il patenting oppure altre cose.? Grazie del suo tempo.
Ciao Orlando, se hai la cittadinanza in America non hai bisogno di nulla. Se invece ce l’hai in Italia ti servirà il patentino.
Ciao, volevo fare una domanda burocratica, io ho una mia agenzia da oltre 25 anni e da oltre 25 anni organizzo e accompagno personalmente i miei gruppi, guidando io stessa i pullman, anche quelli di mia proprietà. In genere organizzo e accompagno dai 2 ai 3 gruppi al mese, in base alla durata del soggiorno, principalmente all’estero, ma anche in Italia. La mia domanda è: avendo io questa esperienza ventennale di organizzazione totale alle spalle ed essendo anche il direttore tecnico della mia agenzia t.o., non c’è modo di avere questo pezzo di carta per esperienza o anzianità o insomma, senza dover sottoporre ad esame persone ormai ampiamente formate? Lo chiedo perché in tanto paesi stranieri si può fare, ma in Italia nessuno sa mai darti una risposta precisa sugli aspetti burocratici di certe questioni.
Ciao, complimenti per la lunga militanza, noi però ci teniamo a ribadire che siamo semplici accompagnatori turistici, ti invitiamo a rivolgere questa domanda ad organi di competenza (non sappiamo dirti quali nello specifico), perchè noi non sappiamo espletarla. Buona ricerca
Cordiali Saluti
Rocco e Giulia
Ciao ragazzi,
Complimenti per l’eccellente blog. Mi piace tantissimo il vostroo lavoro: Vitamina Project . Mi aiuta molto. Anch’io studio per diventare un’accompagnatore turistico. Ora aspetto il prossimo esame. Sono italo-brasiliano e specialista in Sud America.
Cordiali Saluti
Ciao Maurizio,
piacere di conoscerti. Grazie per i complimenti, Noi Amiamo il Brasile e ti auguriamo in tutta sincerità una BOA SORTE.
Ciao ragazzi,
grazie davvero per questo articolo. Mi resta una domanda:
qual è la differenza fra guida e accompagnatore?
Per fare la guida è necessario l’esame di stato (che prevede fra l’altro una laurea e il possesso della qualifica professionale di guida turistica), giusto?
Per fare l’accompagnatore si deve partecipare ai bandi provinciali e regionali (a proposito: esistono entrambi, o sono solo provinciali? Voi avete parlato di Pavia, non di Lombardia…).
Grazie in anticipo,
Carlo
Ciao Carlo,
guida ed accompagnatore sono due figure professionali differenti, ognuna delle quali prevede un iter formativo specifico: entrambi i titoli sono concessi solo dopo esami di carattere pubblico. Di solito sono le singole province ad emettere i bandi, nel nostro caso ci siamo “diplomati” a Pavia perché in quel momento era l’unica provincia che aveva indetto il bando.
Continuo a chiedermi come mai si debba fare un patentino con bando pubblico per accompagnatore turistico quando la realtà dei fatti è che non si è una guida e si è “assunti” (dipendente o freelance) da un ente privato.
Parere personale, servono talmente tante competenze innate per questo lavoro che di obbligatorio ci dovrebbe essere solo il certificato di primo soccorso (e kit sempre al seguito).
Salve,
cercando nel web, mi sono imbattuto nel vostro articolo sulla figura professionale dell accompagnatore turistico.
Sarei interessato a chiedervi, in base alla vostra esperienza, un chiarimento sul lavoro della figura a riguardo.
La figura di accompagnatore turistico, può essere incaricato direttamente da clienti diretti o ha bisogno sempre di un incarico di lavoro
da un’agenzia o un tour operator?
Quindi questa figura può lavorare in proprio acquisendo un proprio pacchetto clienti o è sempre soggetta ad un lavoro di
subordinazione da parte di agenzie di viaggio o tour operator?
grazie mille
Ciao Alessandro,
in genere l’Accompagnatore Turistico è un freelance o libero professionista (dotato cioè di partita IVA, come nel nostro caso), perciò è libero di collaborare con chi vuole, sia con T.O. che con clienti individuali. In genere riceve incarico da T.O. ed è pagato a prestazione, cioè a viaggio. In alcuni casi però, alcune agenzie possono mandare un proprio dipendente a svolgere le vesti di accompagnatore.
Un caro saluto
Domanda : come mai certe agenzie di viaggio pur organizzando tour di gruppo non prevedono la figura dell’AT ma attribuiscono detto compito ad un viaggiatore “coordinatore “che spesso non ha una minima idea dei luoghi visitati ? È legale tutto ciò ?
Ciao Sofia,
non sarebbe legale, né appropriato, affidare un Tour a un viaggiatore qualsiasi, ma in Italia vale sempre tutto e il contrario di tutto, così molte agenzie preferiscono guadagnare il più possibile, piuttosto che affidare la gestione del tour ad un professionista. Comunque, per fortuna i Tour Operator che prediligono la professionalità esistono ancora. Essi preferiscono guadagnare un po’ di meno (perché le prestazioni di un buon accompagnatore turistico costano) e assicurare ai propri clienti un ottimo servizio. Perché, è bene ribadirlo, a fare la differenza tra un viaggio normale ed un viaggio indimenticabile è proprio l’Accompagnatore.
Avrei una domanda riguardante il patentino di accompagnatore turistico.
La mia domanda riguarda nello specifico le conoscenze linguistiche e se e quanto siano vincolanti. Mi spiego con un esempio: se una persona passa l’abilitazione e prende il patentino con la lingua inglese, potrà accompagnare le persone solo in Paesi nei quali la lingua è l’inglese e non potrà andare in Paesi dove la lingua è francese o spagnolo?
grazie mille
Ciao Federica,
se tu passi l’esame per la lingua inglese, sul patentino verrà specificata quella skill. Se successivamente acquisisci altre lingue dovresti in teoria fare degli esami integrati per inserire sul patentino l’apprendimento di altre lingue. Questo formalmente, praticamente però conta l’effettiva padronanza della lingua. Quindi se tu sul patentino hai segnalato la lingua inglese, potrai candidarti ad accompagnare tour in Francia o Spagna (tanto per fare un esempio), purché tu queste lingue le padroneggi veramente e sia in grado di dimostrarlo, in sede di colloquio. Speriamo di averti risposto
Ciao! Molto illuminante questo articolo. Una domanda, per favore Il patentino è nazionale, cioè posso fare la accompagnatore turistica in tutta Italia, o solo nella regione in cui ho sostenuto l’esame? Grazie Mille. Un saludo desde Madrid.
Ciao, grazie. Ti rispondiamo subito: con il patentino (acquisito previo esame pubblico in qualsivoglia provincia italiana) puoi lavorare ovunque, e quindi in tutta Italia e in tutto il mondo. Saludos desde Barcelona 🙂
Salve,
che documenti si necessitano per iscriversi all’esame per l’abilitazione?
Io ho studiato all’estero e ho bisogno di fare l’esame per avere il patentino .
Mi sa per caso dire che documenti (ovviamente tradotti e legalizzati chiedono?) oppure dove posso chiedere questa informazione? Grazie
Ciao Margarita,
noi siamo semplici accompagnatori, per questo genere di informazioni ti consigliamo di rivolgerti o alla Regione dove intendi fare l’esame, oppure all’AGILO (Associazione Nazionale Guide e Accompagnatori Turistici.
Un caro saluto
Ciao Rocco e Giulia, sono Paula Costa, brasiliana, da 12 anni abito a sud Italia, mi sto documentando riguardo il patentino per accompagnatore turistico. Sono diplomata nel pedagogico ma ho frequentato per 3 anni senza concludere l’università di turismo. Parlo con padronanza l’italiano, inglese, spagnolo e portoghese (madre lingua). Già da 13 anni lavoro a bordo per la compagnia MSC nel settore intrattenimento come hostess accoglienza, animazione e gestione personale intrattenimento, ferma purtroppo dall’inizio pandemia. Secondo la vostra esperienza, è meglio affidarmi ad una scuola di formazione o ci riesco a superare l’esame studiando per conto? Mia esperienza è più pratica che teorica…
Grazie mille per condividere tutte queste informazioni… in attesa di un gentile riscontro, vi auguro un felice 2021! ☺
Ciao Paula, piacere di conoscerti e complimenti per il tuo percorso di studio e professionale. Sicuramente hai tutti i mezzi per superare l’esame da privatista, il problema però, è che attualmente i bandi pubblici regionali sembrano essere tutti fermi, e non si sa quando usciranno nuove date d’esame. Non sappiamo perché. Perciò l’alternativa più efficace (ma non la più economica) è frequentare un CORSO DI FORMAZIONE ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO. Ce ne sono tanti in Italia ormai tutto ONLINE, dai costi variabili, se ti interessa io e Giulia siamo Docenti in un Istituto di Formazione. Se vuoi un nostro feedback, sentiamoci in privato (puoi scriverci a vitaminaproject@gmail.com) e preveremo a passarti il nostro punto di vista, così da darti più strumentio per fare la tua libera scelta.
Buongiorno, sapete indicarmi quale corso riconosciuto on line di 300 ore potrei fare per ottenere io patentino di accompagnatore turistico? Ci sono diverse indicazioni su internet e non vorrei cadere in una truffa. Vivo a Palermo. Grazie tanto
Ciao Federica,
piacere di conoscerti, con piacere ti indichiamo l’Istituto presso il quale noi siamo docenti, si chiama POLITENICA FORMAZIONE, e nel parlare con loro puoi tranquillamente fare rifermento a noi, Rocco D’Alessandro e Giulia Magnaguagno, entrambi docenti nel corso che ti interessa a te (300 ore online + tirocinio formativo).
Questo il link del sito > http://www.politecnica-formazione.it/accompagnatore.html
Per qualsiasi cosa siamo a disposizione, ma per info e costi parla direttamente con loro
Buona serata
Buongiorno, vorrei abilitarmi alla professione di Accompagnatore Turistico seguendo un corso online. Ho trovato enti formatori accreditati presso la regione Emilia Romagna e la Toscana e sono incerto tra le 2 regioni. Una differenza importante tra gli enti toscani e quelli emiliani sta nello stage incluso nell’offerta formativa, e chiaramente il prezzo. Io credo che partendo da zero come me, sia utile un tirocinio almeno per capire come muoversi.
In base alla vostra esperienza, cosa ne pensate?
Grazie mille
Ciao Riccardo,
lo stage certamente può essere utile, ma molto dipende da dove lo fai e come vieni coinvolto. Dai un’occhiata anche all’ente di formazione con il quale collaboriamo noi direttamente, e presso il quale insegniamo. Ti lasciamo il link qui > http://www.politecnica-formazione.it/accompagnatore.html
Ciaooo!é possibile sapere quali sono le scuole di formazione (valide) che erogano il corso di accompagnatore turistico in Lombardia?
Grazie 🙂
Ciao! Sono in verità già accompagnatore turistico, abilitato nel lontano 1992 e operativo dal 1998, ma ho prevalentemente lavorato (e tuttora lo faccio) nel settore incoming nella mia città, Venezia, con molte soddisfazioni e buoni guadagni, peraltro.
Ciò che mi è sempre mancato, salvo alcune esperienze prevalentemente in Italia, è però operare nel settore outgoing, che in realtà nel lontano 1989 quando mi iscrissi all’esame dopo il diploma turistico, sarebbe stato il mio sogno, ovvero girare il mondo (cosa che comunque ho fatto da solo, anche organizzando il viaggio in tutto e per tutto con amici).
Mi chiedevo quindi, nonostante non sia un novellino, quali possano essere i canali per continuare a fare questo bellissimo lavoro anche con agenzie serie.
Hai consigli? Mi considero esperto nel lavoro anche se parzialmente inesperto in eventuali “uscite” (anche se l’esperienza professionale mi può aiutare notevolmente).
Ciao Sandro,
piacere di conoscerti e grazie per il confronto, io purtroppo non ho formule magiche da darti o consigli chissà quanto diversi da quello che ti aspetteresti. Ti posso confermare solo che l’outgoing è un’ottimo settore di mercato per vivere di questo lavoro e per collaborare con tour operator che ti trattano bene anche a livello economico, tutto sta andarli a scovare. Io collaboro con pochi T.O. ma buoni. Molto dipende da come li riesci ad agganciare e da come ti proponi ai loro occhi. Fai valere la tua esperienza, professionalità e preparazione e sono certo che avrai le tue chances anche nell’outgoing. fammi sapere come si evolve la ricerca se ti va. Un caro saluto
Rocco Sur
Ciao a tutti!
qualcuno potrebbe consigliarmi una bibliografia / dei libri da studiare per diventare accompagnatore turistico?
Grazie
QUESTO SICURAMENTE: “L’esame di abilitazione alla professione di accompagnatore turistico – GASTOLDI”