VIAGGIO A PROCIDA, L’ISOLA DEL CINEMA E DELLA LETTERATURA
Alla scoperta di Procida, una delle isole più poetiche e affascinanti del versante tirrenico e probabilmente di tutto il Mediterraneo,
La Costa dei Trabocchi è un mondo naturale, poco antropizzato e ancora intimo ed esclusivo. Stiamo parlando del tratto di litorale abruzzese compreso tra Ortona e Vasto di circa 45 km, lungo i quali si concentrano piccoli borghi costieri, bellissime riserve naturali, porticcioli e soprattutto loro, i Trabocchi, antiche macchine pescatorie che puntellano una costa frastagliata e originariamente poco predisposta all’attività di pesca, proprio perché priva di naturali approdi. Storicamente, infatti le popolazioni che vivevano qui, fatta eccezione per alcune piccole comunità, non erano pescatori, ma contadini dediti alle colture di vite e ulivo principalmente, che davano le spalle al mare.
“Oggi, questo tratto di costa è uno dei più belli del litorale adriatico, e custodisce spiagge naturali e selvagge, dove rifugiarsi per godersi il mare senza mediazioni. Si tratta di spiagge e piccole insenature di solito ciottolate, con alle spalle una vegetazione di stampo mediterraneo, generalmente prive dei servizi turistici (docce, bagni e bar) e per questo ancora molto esclusive. Per contro, grazie alla nuova pista ciclopedonale, inaugurata nel 2020, molte di esse, pur avendo un carattere selvaggio, sono facilmente raggiungibili.”
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Vediamo perciò quali sono le spiagge della Costa dei Trabocchi più belle e selvagge, secondo noi, che in questi luoghi ci siamo nati; per condividere la particolarità di questo tratto costiero, dal 2020 organizziamo escursioni per piccoli gruppi che hanno l’obbiettivo di svelare un mondo ancora intimo e molto naturale.
Premettiamo che nella scelta delle spiagge, abbiamo utilizzato un criterio del tutto personale, ma vi assicuriamo che quelle prese in considerazione rappresentano uno spot imperdibile per chi ama viaggiare a contatto con la natura e vivere un mare lontano dalla vita mondana.
Partiamo dalla nostra spiaggia preferita, la spiaggetta della Mucchiola, ancora in territorio ortonese, ma più facilmente raggiungibile a piedi lungo la ciclopedonale da San Vito Marina. Si tratta di un luogo ameno, che mantiene il suo carattere selvaggio e privo di orpelli, non ci sono infatti docce, bagni, e proprio per questo si salva dall’essere preso d’assalto. Qui finisce una delle nostre escursioni più belle (denominata SAN VITO E GROTTA DELLE FARFALLE), con un bagno in queste acque dolci e chiare, all’ombra del trabocco la Mucchiola, che da il nome alla spiaggia, e che è considerato per altro uno dei migliori trabocchi dove mangiare.
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Questa spiaggia si trova nel territorio di San Vito Marina, anch’essa facilmente raggiungibile dalla via verde ciclopedonale; dall’Info Point saranno più o meno 15 minuti a piedi. La sua bellezza è data dalla natura selvaggia della piccola baia e dalla figura lignea del Trabocco Turchino, uno dei più antichi della costa, e molto caro a Gabriele d’Annunzio, che qui vi ambientò più di un capitolo de “Il Trionfo della Morte”, spettacolare trasposizione letteraria del mondo costiero abruzzese di fine ottocento.
Scendendo poco più a sud, proprio al confine tra i comuni di San Vito e Rocca San Giovanni si trova la spiaggia di Valle Grotte con il trabocco omonimo, che a differenza delle prime due è dotata di fontanella e bagno chimico, ma mantiene comunque un carattere distintivo e selvaggio. Accessibile a piedi o in bici dalla ciclopedonale e dotata di un parcheggio per le macchine ma sul lato opposto della strada statale, collegato alla spiaggia tramite sottopassaggio. Dal parcheggio, in direzione opposta al mare, si può percorrere il sentiero che conduce alla Grotta delle Farfalle.
Questa spiaggia, situata nella porzione costiera appartenente al Comune di Torino di Sangro, pur essendo molto selvaggia è facilmente raggiungibile dalla ciclopedonale. La presenza del Trabocco la rende davvero suggestiva, secondo noi uno dei più bei spot della Costa dei Trabocchi. Per di qui passa una delle nostre più belle escursioni (la N°3), che parte dalla Riserva Naturale Regionale Lecceta di Torino di Sangro, attraversa un ampio bosco di lecci prima di affacciarsi sulla costa, dove prosegue fino alla foce del fiume Sangro. In questa spiaggia non ci sono docce, ma basta risalire un paio di centinaia di metri e riportarsi sulla via verde ciclopedonale per avere acqua, bar e ristorante.
Chiudiamo in bellezza con la spiaggia, anzi le spiagge della Riserva Naturale Regionale Punta Aderci. Siamo in territorio di Vasto, in uno dei luoghi più suggestivi e spettacolari della Costa dei Trabocchi. Senza dubbio. Un mondo naturale che ospita falesie, dune, spiagge in ciottoli e ambienti ripariali, l’area di maggior interesse è costituita dalla spiaggia dominata dal promontorio di Punta Aderci, un balcone naturale a picco sul mare, che offre una visuale a 360 gradi su tutta la riserva, fino alle vette innevate del Gran Sasso e della Majella, la cui ampia baia è “vigilata” da una sentinella d’eccezione, lo storico trabocco di Punta Aderci. Passa per di qui una delle più belle nostre escursioni che organizziamo tutti i giorni nei mesi di luglio agosto, mentre a giugno e settembre solo su prenotazione.
Affidati a noi, siamo viaggiatori esperti, conosciamo molto bene queste zone, e saremo felici di mettere al tuo servizio la nostra esperienza.
Crediamo in un turismo più lento e responsabile, che privilegi il contatto con i popoli e la natura, e dia priorità all’esperienza diretta.
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